MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Tariffe rifiuti “Senza sorprese a parte l’Istat“

Il Comune ha annunciato il piano finanziario. L’assessore Berti: "Nessun aumento per i cittadini".

Come scelta politica del Comune, nessun aumento per le tariffe rifiuti a Capannori. Ci sarà però un adeguamento Istat legato all’inflazione, 2,4 % per le utenze domestiche e 4,5 per le aziende. Pronto il nuovo piano finanziario di Ascit che stabilisce le tariffe di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2025. Il piano riporta una base tariffaria totale di 8.718.451 euro.

I costi sono così ripartiti: utenze domestiche 44,5%, utenze non domestiche 55,5%. Se ne parlerà in consiglio comunale sabato. L’amministrazione comunale e il gestore del servizio intendono incentivare maggiormente la raccolta differenziata presso tutte quelle utenze non domestiche che attualmente non hanno alcun tipo di dotazione per la raccolta differenziata introducendo, esclusivamente per questi casi, un aumento degli svuotamenti minimi in numero pari a 30. Al contempo, a queste utenze alle quali sarà recapitata un’apposita comunicazione, viene data la possibilità di ritirare entro il prossimo 31 luglio le dotazioni necessarie per effettuare la raccolta differenziata e in questo modo ottenere il riconoscimento dei minimi a decorrere dal primo gennaio 2025.

Per le utenze non domestiche che aderiranno la tariffa subirà solo l’adeguamento Istat. In caso contrario la tariffa subirà un aumento. "Anche quest’anno le tariffe di gestione dei rifiuti non subiscono aumento, ma solo un inevitabile adeguamento Istat dovuto alla crescente inflazione – spiega l’assessora all’ambiente, Claudia Berti –. Da ormai molti anni Capannori è un Comune virtuoso nell’ambito delle politiche di gestione dei rifiuti e per questo intendiamo incentivare le aziende che ancora non la praticano a fare la raccolta differenziata in linea con quello che sta facendo tutta la comunità. Il conferimento del rifiuto indifferenziato è particolarmente costoso e quindi riteniamo fondamentale realizzare impianti di riciclo sul nostro territorio per i materiali che non possono essere differenziati, in modo da poter continuare a mantenere basse le tariffe sia per i cittadini che per le aziende". Confermato per il 2025 il contributo per la raccolta del verde: chi ha la compostiera continua a non pagare il ritiro. La delibera per l’approvazione delle tariffe di gestione dei rifiuti urbani per il 2025 sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per sabato 28 giugno.

Massimo Stefanini