
Curare un paziente non significa prendere in considerazione solo il suo benessere fisico, ma anche quello mentale. Proprio per questo continuerà ad essere presente una psicologa psicoterapeuta in più all’interno del percorso oncologico dell’ambito territoriale di Lucca dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest. A vincere la selezione per la borsa di studio attivata dall’Associazione Silvana Sciortino è stata la dottoressa Cecilia Ginanni, psicologa psicoterapeuta che lavorerà per un anno nella struttura di Oncologia dell’ospedale di Lucca, affiancando Lucia da Valle, psicologa specialista già presente nella struttura.
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di garantire un sostegno sotto diversi punti di vista alle pazienti affette da tumore alle mammelle, un modo per accompagnarle nel difficile percorso che devono affrontare. L’attività psicologica sarà gestita all’interno della nuova unità operativa di Psicologia della continuità ospedale-territorio, diretta da Patrizia Fistesmaire. L’assistenza psicologica prevede un colloquio con le pazienti con annessa valutazione psicodiagnostica a cui seguiranno delle sedute di gruppo, per la durata di otto settimane, in cui le pazienti potranno sperimentare la terapia mindfullness, una forma di meditazione che si concentra sul presente e sulla consapevolezza del proprio corpo.
Molti studi hanno riscontrato che tale tecnica aiuti nella gestione dello stress abbassando i livelli di ansia e di depressione. L’iniziativa è stata presentata ieri, durante una conferenza stampa al Campo di Marte, alla presenza delle due psicologhe psicoterapeute Lucia da Valle e Cecilia Ginanni, della stessa direttrice dell’unità operativa Patrizia Fistesmaire, di Patrizia Scarsini e Gabriella de Luca per l’Associazione Silvana Sciortino, di Marco Farnè e Luigi Rossi per la zona distretto di Lucca, di Aroldo Marconi, chirurgo responsabile del gruppo multidisciplinare di Senologia di Lucca, di Elio Rossi, responsabile dell’ambulatorio in medicine integrate e nutrizione in oncologia e di Lucia Murri, insegnate del corso yoga organizzato dall’Associazione. "Questo progetto potenzia il supporto psicologico offerto alle pazienti. La cura del corpo non può infatti prescindere dalla cura della mente" commenta Lucia da Valle. L’Associazione Silvana Sciortino cerca, da trent’anni, di creare una struttura per migliorare le condizioni delle pazienti e, per questo, ha organizzato un corso yoga per le pazienti con tumore al seno che verrà potenziato con un secondo corso, attivo da questo autunno. "Abbiamo sperimentato il potere di questa disciplina, lo yoga ha la capacità di alleviare gli stati d’ansia e per questo può essere utile ed efficace per gestire i momenti più complessi del percorso oncologico" aggiunge Patrizia Scarsini.
Giulia Alberigi