REDAZIONE LUCCA

Striscione contro i cattivi odori. Il sindaco: "I residenti hanno ragione. Attendiamo la fine dei lavori"

Interventi al depuratore e in una cartiera per abbattere i miasmi che per gli abitanti sono insopportabili

Striscione contro i cattivi odori. Il sindaco: "I residenti hanno ragione. Attendiamo la fine dei lavori"

Non ci sono differenze di stagione, anche se ovviamente l’estate e il caldo accentuano i miasmi. E le temperature anomale di questo periodo hanno riproposto il problema in tutta la sua evidenza. Protestano residenti e non solo, per l’aria pestilenziale che sono costretti a respirare in alcune zone di Porcari, in Padule e al confine con Capannori, al Frizzone. Qualcuno ci scherza sopra e parla di “Eau du Frizzon“, altri hanno issato uno striscione: “Cattivi odori ora basta, sindaco aiuto“.

Una questione nota da tempo che però non ha mai soluzione. "Siamo costretti a vivere da reclusi quasi sempre - affermano i residenti - e l’aspetto paradossale è che tutti sanno i motivi e da dove provengono questi... profumi. Servirebbe un pizzico di maggiore coraggio da parte degli amministratori pubblici tutti, nell’imporsi e pretendere certe prescrizioni e certi provvedimenti per risolvere la questione. Vogliamo respirare".

Al depuratore di Casa del Lupo gli interventi proseguono e la situazione dovrebbe migliorare. Poi spesso l’impatto odorigeno è anche quello che proviene da una nota cartiera, specialmente quando il vento tira in una certa direzione. "Forse, visto che stiamo parlando di un soggetto privato sul nostro territorio - dichiarano i residenti - sarebbe ora di intervenire". Si invoca, come nel cartello, l’intervento del sindaco Fornaciari, l’autorità sanitaria massima a livello comunale, il quale, da noi sollecitato, risponde: "Non è questione di imporsi. Lo abbiamo fatto. Infatti ci stanno lavorando. E questo la gente non lo sa. Bisogna fare una premessa doverosa: i cittadini hanno perfettamente ragione. Non si può trovare alcuna giustificazione. Pensate che io stesso, quando mi segnalano questi problemi, prendo la macchina e parto, sono stato direttamente nelle abitazioni dove si sente un puzzo invivibile. Spesso però si dimentica che, a differenza di altri parametri, la fonte odorigena, come si dice in gergo tecnico, è difficile da quantificare".

"In questo momento - conclude il primo cittadino - , sono in corso due interventi che dovranno essere risolutivi. Quello al depuratore consortile di Casa del Lupo e quello alla cartiera Ds Smith. Quindi le normative vengono fatte rispettare. Attendiamo la fine di questi lavori". Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore all’Ambiente, Simone Giannini: "Io ci vivo in Padule e il problema esiste eccome, lo dico da cittadino, gli interventi sono in corso sia al depuratore consortile sia all’azienda. E’ stata rilasciata la VIA, Valutazione Impatto Ambientale che contiene prescrizioni stringenti sugli odori e l’impresa investirà oltre 200 milioni di euro per sostituire completamente un macchinario ed eliminare gli odori. La pandemia ha rallentato l’iter, ma l’opera è in corso. Serve ancora un pizzico di pazienza, ma siamo sulla strada giusta".

Massimo Stefanini