Statua di Putin a Vagli: "Gettatela dentro il lago"

La richiesta al sindaco Lodovici dell’ex canddiato Mario Giuseppe Coltelli: "Buttatela nelle acque più profonde, così a ogni svuotamento sarà vista"

La statua di Putin all'imbocco del ponte sospeso di Vagli

La statua di Putin all'imbocco del ponte sospeso di Vagli

Lucca, 3 marzo 2022 - La guerra in Ucraina non si ferma, le truppe del presidente Putin avanzano e a Vagli Sotto nessuno sembra prendere in considerazione neanche minimanente l’idea di rimuovere la statua in marmo che raffigura l’oligarca russo posizionata nel centro del paese. Il sindaco, Giovanni Lodovici, per il momento tace. Mentre l’unico sceso in campo per difendere la statua era stato il consigliere comunale ed ex sindaco, Mario Puppa; il quale aveva risposto alla richiesta del Pd di rimuoverla e distruggerla.

A sollecitare di nuovo il sindaco Lodovici è adesso Mario Giuseppe Coltelli, che era stato il candidato a sindaco rivale proprio di Lodovici nel 2019. Coltelli chiede un intervento dei consiglieri di minoranza, rimasti al momento ancora silenziosi rispetto al tema controverso e si rivolge, poi, direttamente al sindaco. «In tutta questa vicenda – dice Coltelli – i consiglieri comunali di minoranza che posizione intendono assumere? Non ho sentito spendere una parola e suggerisco che forse è il caso di presentare un’interrogazione sull’argomento. Sono stupito, però, dall’atteggiamento della popolazione di Vagli che assiste inerme a queste vicende, anche se è risaputo da tempo che la comunità è attanagliata dalla paura di venire trascinati per tribunali".

Poi da parte di Coltelli arriva la richiesta diretta al sidnaco Lodovici: "Mi appello a lui, sperando che non voglia passare alla storia per quello che forse non è, affinché tolga quella statua dalla vista di chi vive a Vagli e di chi viene in visita sul territorio. Il mio consiglio non è quello di distruggerla, come in tanti chiedono, bensì di gettarla nel punto più profondo delle acque del lago di Vagli. In questo modo, a ogni svuotamento dell’invaso, potrà essere vista per non dimenticare".

Fio. Co.