PAOLO PACINI
Cronaca

Stalking all’avvocato dopo la causa persa: “Gli ha anche incendiato l’auto”

Lucca, tutto era iniziato con una causa civile persa 5 anni fa. Il gip dispone il divieto di avvicinamento

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Lucca, 5 settembre 2023 – Tutto era iniziato da quella causa civile persa in tribunale a Lucca nel 2018 e diventata per lui una vera ossessione. Non si rassegnava all’idea di non aver vinto e dava tutta la colpa di quella sconfitta in sede giudiziaria al proprio legale, un avvocato con studio in Lucchesia.

Convinto che il professionista non l’avesse affatto tutelato a dovere, ne aveva fatto ben presto il bersaglio delle proprie frustrazioni. Dapprima con lunghe mail, insistite telefonate allo studio e sul cellulare, poi con pedinamenti e atteggiamenti sempre più minacciosi.

L’avvocato, uno stimato civilista cinquantenne, all’inizio aveva cercato di non dare troppa importanza a quegli atteggiamenti, ritenendoli frutto di uno stato passeggero di agitazione dell’ex cliente. Sperava che si calmasse, ma col passare del tempo la situazione era in realtà peggiorata notevolmente.

Un giorno se l’era trovato sotto lo studio professionale, armato di un bastone metallico, un altro giorno l’avvocato era stato addirittura avvicinato mentre era insieme alla moglie e aggredito con lo spray al peperoncino.

Insomma, un crescendo di episodi inquietanti che non potevano più essere ignorati e che rendevano ormai la vita impossibile sia al professionista che alla famiglia. Poi, alcune settimane fa, un altro episodio choc che ha spinto il legale a presentare una dettagliata denuncia ai carabinieri: l’auto sportiva dell’avvocato, parcheggiata nei pressi dello studio, era andata a fuoco in pieno giorno. Un incendio misterioso e sconcertante, tanto più che l’ex cliente settantenne era stato visto aggirarsi nei pressi della carcassa fumante della vettura.

La Procura, sulla base della dettagliata relazione dei carabinieri, ha quindi chiesto e ottenuto dal gip di Lucca un provvedimento a carico del settantenne di Montecatini: il divieto di avvicinamento allo studio professionale e all’abitazione dell’avvocasto, pena l’aggravamento della misura, ovvero l’arresto. Sarà sufficiente a placare i bollenti spiriti? Non resta che attendere.