REDAZIONE LUCCA

Sos truffe a domicilio. Anziani nel mirino di un falso avvocato

“Suo figlio ha avuto un incidente...“. Ma i vicini sventano il raggiro .

Nel mirino dei truffatori stavolta alcuni anziani della zona di Bagni di Lucca

Nel mirino dei truffatori stavolta alcuni anziani della zona di Bagni di Lucca

Attenti alle truffe a domicilio, soprattutto ai danni degli anziani. In questi giorni alcune persone senza scrupoli hanno infatti preso di mira la zona di Bagni di Lucca per mettere a segno il classico raggiro del falso incidente che avrebbe per protagonista un familiare. Sui vari casi, almeno tre, stanno indagando i carabinieri. Per fortuna c’è stato chi ha potuto sventare la truffa in extremis grazie a un vicino di casa piuttosto sveglio.

"Pronto? Sono l’avvocato Bianchi... Purtroppo suo figlio ha causato un grave incidente ed è nei guai...". Questo il prologo telefonico choc della truffa fotocopia tentata ai danni di alcuni anziani della zona di Bagni di Lucca. Una voce calma e decisa dall’altro capo spiega all’anziano subito preoccupato e sconvolto dall’inaspettato annuncio come può sistemare la situazione, se si dà subito da fare a reperire una grossa somma in contanti.

"Ci vogliono alcune migliaia di euro per pagare subito i danni – suggerisce il fantomatico avvocato – ed evitare che suo figlio finisca in carcere. Ma non c’è tempo da perdere. Quanti soldi ha in casa? Posso mandare subito un collega a ritirarli...". A quel punto l’anziano va nel panico, non ragiona troppo, e cerca tutti i soldi che ha da parte in casa per le emergenze. I truffatori, evidentemente ben informati sugli anziani che vivono da soli, sanno anche bene che di solito tengono nascoste somme in contanti per ogni evenienza.

"Sono stata colta dal panico per quella telefonata – commenta un’anziana, ultraottantenne – e avevo già raccolto i soldi che avevo in casa, qualche centinaio di euro. Ma quel falso avvocato Bianchi al telefono ha detto che non bastavano e mi ha chiesto tutto l’oro che avevo in casa. Disperata, ho chiesto aiuto ai vicini di casa per recuperarlo in un nascondiglio. A quel punto i vicini si sono insospettiti e quando ho detto loro a cosa serviva mi hanno spiegato che era una truffa. Quando il finto avvocato ha richiamato per mettersi d’accordo sul ritiro di soldi e gioielli, ha risposto la mia vicina e lui ha riattaccato... Gente senza cuore. Siamo andati a segnalarli ai carabinieri".

Paolo Pacini