Sofidel aiuta il territorio. Distribuiti 160 pacchi per le famiglie in difficoltà

Si rinnova il patto di solidarietà tra Sofidel, la Croce Verde e i servizi sociali. Il sindaco Fornaciari: "Siamo grati all’azienda per il lavoro che svolge".

Sofidel aiuta il territorio. Distribuiti 160 pacchi per le famiglie in difficoltà

Sofidel aiuta il territorio. Distribuiti 160 pacchi per le famiglie in difficoltà

Una tradizione che ormai va avanti da anni. Coniugare lo spirito natalizio alla possibilità concreta, tangibile, di fare del bene si può fare. Sarà un Natale più sereno per i nuclei familiari fragili di Porcari. Si rinnova, anche per queste feste, il patto di solidarietà tra Sofidel, la Croce Verde e i servizi sociali comunali. Nei giorni scorsi i volontari della Croce Verde di Porcari hanno iniziato a distribuire nelle case 160 pacchi alimentari donati alla comunità dall’azienda leader mondiale nel mercato della produzione di carta tissue per uso igienico e domestico.

Le operazioni di consegna hanno avuto la...benedizione anche del sindaco, Leonardo Fornaciari e dall’assessore alle politiche sociali, Michele Adorni. Le famiglie beneficiarie sono state individuate dai servizi sociali del Comune di Porcari.

"Questa – commenta Michele Adorni – è una collaborazione che fa leva sulle reti che questo territorio esprime e che, anche in questa occasione, si conferma virtuosa. L’amministrazione comunale ringrazia l’azienda fondata da Giuseppe Lazzareschi ed Emi Stefani per la consueta sensibilità, divenuta ormai una bella tradizione per Porcari, e i volontari impegnati a portare i pacchi alimentari nelle abitazioni".

Il primo cittadino aggiunge: "Sofidel è ancora una volta leader non solo nel suo ruolo produttivo, ma anche nella volontà di rimanere legata al territorio che ha visto nascere e crescere l’impresa. Di quest’attenzione, che si manifesta in gesti concreti di vicinanza alle famiglie, siamo davvero grati".

Ed è proprio questo il messaggio che l’azienda veicola: uno dei maggiori produttori mondiali nel suo settore e nota in Italia e in Europa soprattutto per il marchio Regina, che ha stabilimenti sparsi su tutto il globo terracqueo, pensa però alle proprio radici, alla necessità di rimanere collegati al luogo dove ci si è sviluppati.

L’impresa, oltre alla sensibilità ambientale, con varie iniziative, ha anche ricevuto nei giorni scorsi l’Oscar di Bilancio 2023 per la categoria "Grandi imprese non quotate".

Il premio, istituito nel 1954 e promosso da Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (FERPI), Borsa Italiana e Università Bocconi.

Massimo Stefanini