REDAZIONE LUCCA

"Si resta senza farmacia Diciamo no al trasloco"

Grido di allarme, nonché l’appello, dei cittadini di Colle di Compito che temono che la nuova proprietà voglia trasferirsi a Pieve

Gli abitanti lanciano il grido d’allarme: “Colle di Compito perde la farmacia”. E scrivono all’amministrazione comunale. Solo due anni fa la farmacia aveva cambiato proprietà ed ora un’altra novità è alle porte, certo non gradita dagli abitanti che vedrebbero perdere un servizio essenziale. “Siamo un gruppo di abitanti del paese di Colle di Compito. Da alcuni giorni siamo venuti a conoscenza che la nuova proprietà della farmacia di Colle - scrivono - intende trasferirla a Pieve di Compito località “Michelucci”, e precisamente all’attuale officina meccanica Baldocchi, a poco più di un chilometro da quella di San Leonardo”.

“Facciamo presente - sottolineano gli abitanti - che la farmacia di Colle è attiva in paese da oltre cinquant’anni. Con questo trasferimento tutta la zona sud del Compitese rimarrebbe scoperta creando molte difficoltà, soprattutto per le persone anziane”. Non sarebbe l’unica mancanza, ricordano. “Il vicesindaco Francesconi e la consigliera comunale Berti nei giorni scorsi si erano lamentati proprio del disservizio postale nel Compitese e dell’assenza di un bancomat ritenuto dal vicesindaco stesso un servizio essenziale per chi risiede in zona e per i molti turismi che frequentano gli agriturismo”.

Tirando dunque le conclusioni e facendo i debiti paragoni: “La farmacia non è un servizio essenziale per questo paese? Ci risulta che l’amministrazione ha già dato l’approvazione al trasferimento. Attendiamo una risposta esauriente”. E magari, questo tra le righe, rassicurante.

Laura Sartini