REDAZIONE LUCCA

Si... innamora su facebook. La raggirano per 9mila euro

Carabinieri di Castiglione di Garfagnana denunciano coppia nigeriana per truffa a Lucca: approfittando di una vittima solitaria, hanno sottratto 9.000 euro con la truffa "Romance scam" su Facebook.

Si... innamora su facebook. La raggirano per 9mila euro

Le indagini dei carabinieri di Castiglione Garfagnana hanno smascherato i due truffatori: una coppia di nigeriani

I militari della Stazione Carabinieri di Castiglione di Garfagnana, dopo la querela sporta da una donna e a conclusione delle indagini, hanno identificato e denunciato per truffa, alla Procura di Lucca, un uomo e una donna nigeriani: lei è una 34enne e lui un 29enne. La coppia avrebbe approfittato della fragilità emotiva della vittima e con l’inganno gli avrebbe portato via la somma complessiva di 9.000 euro.

Il copione descrive un modus operandi in preoccupante diffusione che mira a colpire principalmente persone sole ed indifese attraverso la tecnica della cosiddetta truffa “Romance scam“. Anche stavolta, come avviene in questi casi, la vittima era stata agganciata attraverso un account Facebook e una volta conquistata l’amicizia era iniziato uno scambio di messaggi con la donna, con frasi a sfondo sentimentale prolungato nel tempo e tale da instaurare tra gli interlocutori, di fatto mai conosciutisi personalmente, una sorta di relazione amorosa virtuale.

Così, dopo qualche mese era scattata la trappola del raggiro consistente nel far credere alla vittima che a fronte dell’esecuzione di due bonifici per l’ammontare complessivo di 9.000 euro, avrebbe dovuto prestarsi per farsi recapitare presso il proprio domicilio una cassetta di sicurezza piena di oggetti preziosi che poi avrebbero costituito la fonte di ricchezza dalla quale la coppia avrebbe attinto per imbastire un agiato futuro insieme. Ma al mancato arrivo dei preziosi nonostante il pagamento della somma edall’insistente richiesta di ulteriore denaro, la donna ha finalmente aperto gli occhi, decidendosi così a rivolgersi ai carabinieri che dopo complesse indagini sono riusciti ad identificare i due presunti truffatori.