La ricetta anti lockdown è servita a tavola, fumante, da due giovani ristoratori che hanno dimostrato grande coraggio già nel riaprire l’Osteria del Pirata 945 a Altopascio in piena pandemia, nel gennaio scorso. Da lunedì saranno mensa aziendale, per ora solo per pranzo mentre la cena rimane il servizio di asporto con piatti di carne, pesce, sushi e pizza.
“Siamo pronti a reinventarci – dichiarano Stefano Desideri e Samantha Combatti, gestori dell’Osteria del Pirata 945 –. Le direttive ce lo consentono e quindi ci siamo organizzati: saremo ufficialmente operativi come mensa, a disposizione dei lavoratori delle aziende, a partire da lunedì. In questo modo cerchiamo una luce in un momento tanto buio che altrimenti, stronca ogni entusiasmo anche in chi, come noi, di indole è sempre pronto a giocarsi il tutto per tutto nelle nuove avventure“. L’invito è aperto alle aziende del territorio. “Basta una semplicissima convenzione a titolo gratuito, con l’indicazione nominale di titolari e dipendenti che potranno venire a pranzo all’interno del nostro locale – dicono i gestori –. Di seguito le modalità sono semplicissime, basterà che si prenotino telefonicamente. Noi possiamo offrire ampio spazio e almeno una cinquantina di posti a sedere con la possibilità di scelta alla carta o di menù promozionali. La portata principale sarà sempre quella di servizio e qualità in connubio perfetto con le regole anti-covid, attentamente osservate. Le nostre porte sono aperte, per le specialità di carne e pesce. Adesso confidiamo nella risposta da parte delle aziende“. L’Osteria Il Pirata è il primo ristorante di Altopascio che si converte in mensa aziendale, e una delle pochissime realtà – riadattate alle restrizioni per poter mandar avanti lavoro e futuro – in tutta la provincia. Una sfida tutta nuova per chi comunque, come Samantha e Stefano, pur giovane, è da tempo nel settore. “Dita incrociate, noi ci crediamo, ci auguriamo che le aziende vogliano contattarci al numero 350-0379517 o alla nostra email a [email protected]“. La scommessa sul futuro è già qua.