Scuola Media di Camigliano

E contribuisce anche alla produzione di farmaci. Un semplice gesto che fa una grande differenza

I donatori di sangue sono coloro che donano ai più bisognosi il loro sangue. Una delle associazioni che se ne occupa è Frates.

La Frates è un’associazione formata da volontari, impiegata nel campo della donazione. Un posto dove donare il sangue ad esempio può essere l’ospedale o la Misericordia. Il sangue può variare da gruppo sanguigno a gruppo sanguigno.

La colazione, nei giorni prima della donazione, deve essere fatta in modo leggero, a differenza del giorno della donazione che non deve essere fatta, poi a seguito della donazione sarà servito un panino per riprendere le energie. La donazione del sangue non è obbligatoria e prima di donare è necessario sapere di che gruppo sanguigno siamo per non danneggiare il sangue della persona bisognosa. Il sangue è un importantissimo tessuto, non riproducibile in laboratorio, che può salvare la vita di molte persone.

In Italia ogni anno vengono trasfuse oltre 3 milioni di unità emocomponenti e più di 800mila chili di plasma utilizzati per la produzione di farmaci plasmaderivati. Per diventare donatori occorre un’età compresa tra i 18 e i 60 anni, un peso non inferiore a 50 chili e godere di una buona salute Un’altra associazione che si occupa di trasfusioni di sangue è Avis (associazione volontari italiani del sangue).

I gruppi sanguigni sono: 0 negativo, 0 positivo, A negativo, A positivo, B negativo, B positivo, AB negativo, AB positivo. Come spiega l’Asl Toscana Nord Ovest in regione migliaia di persone vivono grazie alla donazione di plasma, sangue e piastrine. La donazione è un gesto anonimo, volontario, gratuito e consapevole. E anche se le persone che donano il sangue in Toscana sono molte, non è ancora possibile far fronte a tutte le necessità. Il sangue e i suoi componenti sono indispensabili alla vita, essenziali nei servizi di primo soccorso, fondamentali per moltissime terapie tra le quali quelle oncologiche, necessari in chirurgia e nei trapianti.

“La disponibilità di plasma, sangue e piastrine è un patrimonio collettivo di solidarietà del quale ognuno di noi potrebbe avere bisogno nella propria vita – specifica l’Asl – . La donazione è volontaria, anonima, non retribuita e consapevole: una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona“. All’ospedale San Luca, ad esempio, è possibile donare semplicemente prenotandosi al numero 0583 970006, da lunedì a sabato in orario 8-13.