REDAZIONE LUCCA

Sblocco crediti legati ai bonus L’urlo degli edili

L’articolo 28 del Decreto Sostegni Ter deve essere immediatamente modificato. E’ quanto chiede Confartigianato Imprese Lucca. “L’introduzione del divieto di cessione multipla dei crediti fiscali legati ai bonus edilizi ha già avuto un effetto devestante sul mercato – spiega l’associazione di categoria – : le Imprese risultano essere disorientate ed il settore edile si sta bloccando, e anche la filiera annessa risulta essere compromessa. E’ incredibile come per colpa di qualcuno ci rimettano sempre le Aziende oneste, che hanno operato correttamente, barcamenandosi in questi mesi già tra non poche normative e procedure per la cessione del credito“.

“Molte di loro – sottolinea Confartigianato – ora si trovano a dover dire ai loro clienti che non possono più fruire delle agevolazioni, attraverso lo sconto in fattura o l’acquisizione del credito direttamente dal consumatore e che ora si trovano impossibilitati, a loro volta, a cedere il credito, con negative ripercussioni sui flussi di cassa, sulla programmazione anche delle attività. Ci sono infatti persone che non potendo detrarre interamente tali somme in sede di compilazione del 730 o del modello unico in quanto superiore all’Irpef che dovrebbero versare, rinunciano a fare queste operazioni. Quindi, come al solito verrà premiato chi più ha, cioè chi ha guadagni alti. Ci saranno così imprese che avevano lavoro per svariati mesi, se non tutto l’anno e che dovranno ricercare altre commesse e licenziare il personale in esubero anziché

assumere come è stato in questi mesi“. Confartigianato ha intrapreso sul tema contatti con tutti i gruppi parlamentari e i referenti delle diverse forze politiche. Inoltre la presidente, Michela Fucile (nella foto), ha inviato al Prefetto una lettera per segnalare il problema.