REDAZIONE LUCCA

S. Pietro a Vico: furto beffa alla scuola

Via i soldi raccolti dai genitori. Rovinata la festa per il parcheggio

I locali a soqquadro

Lucca, 13 marzo 2015 - Proprio nel giorno in cui la Scuola primaria di S.Pietro a Vico si apprestava a festeggiare la fine dei lavori per la messa in funzione del tanto sospirato parcheggio auto che per oltre un anno aveva mobilitato tanti genitori contro il Comune, al rientro a scuola ieri mattina c’è stata la brutta sorpresa. Nella notte, sconosciuti sono entrati nella scuola e andando a colpo sicuro hanno portato via oltre mille euro e gli spiccioli della macchina del caffè che è stata sabotata. Un furto anomalo, in quanto non ci sono segnali di scasso né alle finestre né alle porte della scuola, facendo pensare a qualcuno che possa essersi introdotto semplicemente approfittando di qualche finestra non adeguatamente chiusa.  Dai rilievi dei vigili urbani che ogni mattina stazionano davanti alla scuola per facilitare l’attraversamento della strada ai ragazzi, è emerso che solo una parte della cassettiera è stata forzata, confermando l’impressione che i ladri siano andati a colpo sicuro. In questi cassetti gli insegnanti tenevano le schede e i lavori della classe e in questi giorni anche i soldi raccolti tra le famiglie dei 170 alunni per poter usufruire dell’insegnante di educazione fisica del Coni per dieci lezioni, che altrimenti avrebbe lasciato i ragazzi privi dell’opportunità di fare sport. Autotassandosi con sei euro a testa, i genitori di ogni classe avevano raccolto oltre mille euro, tenuti in uno di questi cassetti, chiusi solo con un piccolissimo lucchetto che facilmente è stato aperto.  I ladri si sono disinteressati degli altri cassetti dove c’erano altre centinaia di euro, raccolte in favore dell’Anfass, per le uova pasquali, trascurando anche tutta la strumentazione elettronica, computer e proiettori, presenti in ogni aula. Assieme al bottino della ginnastica, i ladri hanno scassinato anche la vicina macchina del caffè. fatto una colletta, autotassandosi di sei euro a testa per poter pagare le in programma. Adesso, oltre al danno, la beffa con i dubbi su chi dovrà coprire le spese per la ginnastica, se la scuola o di nuovo i genitori. Per quanto riguarda il parcheggio, invece, proprio ieri mattina sono venuti gli operai comunali addetti alla segnaletica che hanno iniziato a segnare i 41 posti auto, di cui uno per disabili, previsti ma non subito completamente utilizzabili, a causa del pericolo di caduta di un paio di grossi pini sporgenti dalla proprietà del Molino Pardini che dovranno essere tagliati nei prossimi giorni e che ha consigliato la parziale chiusura di una porzione del parcheggio.