Le Volanti della Questura sono intervenute martedì pomeriggio alla stazione ferroviaria di Lucca su segnalazione di una cittadina che aveva intercettato l’uomo che le aveva sottratto un borsone dall’auto parcheggiata in via Carducci pochi minuti prima. Gli operatori della Volante hanno subito bloccato il soggetto: Paolo Gianneschi, 39 anni di Pietrasanta, con pregiudizi di polizia. Condotto in Questura per approfondimenti, è stato trovato in possesso di altra refurtiva: portafogli, bancomat, postepay, codici fiscali, contanti per oltre 500 euro, questi ultimi nascosti nei boxer. I poliziotti hanno individuato testimoni e acquisito riprese da sistemi di videosorveglianza privati che hanno portato all’arresto in flagranza per furto aggravato continuato, ricettazione e possesso di carte di credito.
L’uomo, intorno alle 17 aveva fatto accesso al parcheggio di un’attività commerciale di via Carducci, e da un’auto parcheggiata aveva rubato un borsone della palestra. Addirittura si era cambiato con una maglietta trafugata dal borsone. I testimoni, pensando fosse il proprietario non aveva dato peso alla cosa.
Poi si era spostato verso la stazione, e aveva aperto altre auto rubando portafogli e borse lasciate all’interno. Aveva rubato anche merce da un negozio di articoli sportivi. Alcune carte di pagamento non risultavano ancora denunciate perché le vittime non si erano ancora accorte dei furti. Tuttavia i poliziotti sono riusciti a rintracciarle tutte. Tra la refurtiva anche un codice fiscale risultato provento di furto in abitazione a Migliarino Pisano una settimana fa. L’uomo è stato tratto in arresto e ieri ha patteggiato 1 anno e 4 mesi con pena sospesa.