Turismo, cultura e sport: tre cardini dell’azione di governo della giunta Pardini. Nel discorso di presentazione delle linee programmatiche, il sindaco ha ribadito la centralità di questi settori, annunciando l’intenzione di rilanciare il Teatro del Giglio come "fulcro simbolico della cultura cittadina", anche attraverso la creazione di un vero e proprio reparto marketing sulla scorta di quanto fatto da altri teatri.
L’identità storica della città sarà al centro delle politiche culturali, così come esordi dell’aeronautica, la tradizione motoristica cittadina, il settore cartario, la musica, il sigaro toscano, il fumetto, mentre è stata ribadita la necessità di spalmare gli eventi su tutti i mesi dell’anno.
"Le politiche culturali e turistiche - ha spiegato - devono essere messe al centro dell’azione amministrativa, superando l’immobilismo e la totale mancanza di idee e visione che ha impedito ad una città d’arte come Lucca di raggiungere la vetta delle sue reali potenzialità".
Sul turismo, Pardini ha battuto il tasto della necessità di fare sistema e di sviluppare la comunicazione e ha accennato al Lucca Pass, un biglietto unico per musei, mezzi pubblici e parcheggi. Massima attenzione, poi, è stata garantita per le celebrazioni pucciniane. Sul fronte sportivo, il sindaco ha assicurato la ristrutturazione di alcuni grandi contenitori come il Palasport, la piscina di Mutigliano, oltre a promuovere la realizzazione del nuovo Porta Elisa (nella foto) e la rivitalizzazione della Consulta dello Sport.
"Occorre inoltre pensare a una campagna di avvicinamento dei giovani allo sport - ha aggiunto - coinvolgendo le scuole, soprattutto agli sport “minori“, che vantano realtà storiche di grande spessore sul territorio. Lo sport è infatti un formidabile strumento di integrazione e di crescita: constatiamo da anni che molte nostre scuole sono prive di palestre, anche se la nostra città ha molti impianti sportivi e palestre inutilizzate o prive di manutenzione".
Fab. Vinc.