Riparte la stagione dei funghi. Ecco tutti gli errori da evitare

Nell’ultimo periodo ci sono stati vari problemi per alcuni appassionati che si erano recati nei boschi. Una lista di comportamenti e accorgimenti utili da seguire se si vuole andare alla ricerca . .

Riparte la stagione dei funghi. Ecco tutti gli errori da evitare

Ritorna la stagione della “caccia“ ai funghi, ecco tutti i comportamenti da seguire e quelli da evitare nei boschi (Foto Borghesi)

Ripartita la "caccia" ai funghi, con gli appassionati cercatori che si avventurano a tutte le ore nei boschi della Valle del Serchio, prediligendo, in questo periodo, quelli a alta quota. Non sempre, però, tanta passione corrisponde ad altrettanta conoscenza del territorio né dei rischi che comporta questa pratica svolta in maniera superficiale e improvvisata. Parola degli esperti, come quella dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Toscana, spesso impegnati in interventi di salvataggio in aree boschive e impervie a causa di incidenti dalla varia natura, che raccomandano senza soluzione di continuità indicazioni sulle buone pratiche da tenere quando si decide di avventurarsi all’interno di boschi e radure. Raccomandazioni di buon senso per evitare pericoli e incidenti, che valgono sia per le semplici escursioni montane sia nel caso della ricerca dei preziosi funghi porcini, prodotti considerati dal gusto sopraffino, soprattutto quando nascono nelle aree della Garfagnana e in quelle montane della Media Valle del Serchio. Partendo dalla base dei principi di sicurezza personale più volte evidenziate, ma purtroppo, non sempre tenute nella giusta considerazione dai frequentatori dei sentieri e dei boschi, fondamentale l’utilizzo di calzature e abbigliamento adeguato agli ambiti, come lo studio approfondito delle condizioni meteorologiche, pregresse, per la determinazione dello stato del terreno, reali e in divenire, per prevenire di esporsi a situazioni di pericolo.

Da non dimenticare di lasciare sempre indicata la direzione e il luogo dove si intenda inoltrarsi, come mantenere la piena carica e funzionalità dei dispositivi elettronici e telefonici, da avere semre con sé, per potersi garantire un intervento rapido e una eventuale geolocalizzazione in caso di necessitò di assistenza da parte dei soccorritori. Quest’ultimo punto è stato fondamentale per un intervento da parte del Soccorso Alpino della stazione di Lucca, attivata nella mattinata di ieri per una persona che non riusciva a trovare il sentiero per rientrare, avendo perso l’orientamento.

L’uomo, che si trovava nei pressi del Monte Orecchiella, nel comune di San Romano in Garfagnana, ha chiesto aiuto alla Centrale Operativa e, grazie alla profonda conoscenza del territorio da parte dei tecnici del Soccorso Alpino è stato supportato nella ricerca di una soluzione positiva. Con la squadra pronta a partire, l’uomo è stato immediatamente contattato telefonicamente e dalle indicazioni fornite, il capostazione lo ha guidato al sentiero poco lontano. Sollevato e messo in sicurezza senza nessun dispendio di ulteriori energie i soccorritori alpini hanno risolto rapidamente questo intervento telefonico.

Fiorella Corti