Resta una ‘cabina in rosa‘ sulla Freddana Street art per il dialogo tra uomo e natura

Resta una ‘cabina in rosa‘ sulla Freddana  Street art per il dialogo tra uomo e natura

Resta una ‘cabina in rosa‘ sulla Freddana Street art per il dialogo tra uomo e natura

Energia pura nelle gambe e non solo per questo straordinario Giro d’Italia che martedì ha attraversato la Garfagnana e toccato la città, lasciando in scia un clima di festa. In particolare Enel, top sponsor del Giro, ha narrato ai visitatori del villaggio di tappa la propria esperienza nel mondo dell’energia, con particolare riferimento all’importante complesso idroelettrico Enel Green Power della valle del Serchio. In più E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica, ha promosso il progetto Cabine in Rosa, l’iniziativa di street art che porta la creatività lungo le tappe della competizione ciclistica e che in questa edizione 2023 ha coinvolto Pescaglia tra le otto località italiane sede dell’iniziativa.

A San Martino in Freddana, infatti, l’artista Ginevra Giovannoni in arte Rame13, ha dato forma ad un murales che raffigura un ciclista immerso nel verde della Toscana, a richiamare il dialogo tra l’uomo e la natura che la bicicletta ispira e permette di recuperare nelle sue dinamiche più armoniche: il gruppo è transitato proprio a fianco della cabina la cui narrazione iconica ricorda un ciclismo che non è soltanto uno sport ma uno stile di vita: chi pedala sceglie la sostenibilità, la fatica che tonifica lo spirito, il rispetto per la natura, messaggi che Ginevra Giovannoni ha pennellato con maestria sulle tre facciate della cabina elettrica, rendendo omaggio al passaggio del Giro ma anche alla Garfagnana e alla Versilia.