Respiriamo un’aria inquinata. Polveri sottili ancora oltre i limiti

Superato il livello 2 di criticità a Lucca e Piana. Prosegue il divieto di circolazione per i veicoli più vecchi

Respiriamo un’aria inquinata. Polveri sottili ancora oltre i limiti

Respiriamo un’aria inquinata. Polveri sottili ancora oltre i limiti

Resta in vigore anche per la giornata odierna l’ordinanza del comune di Lucca che limita l’utilizzo dei veicoli a motore più vecci e inquinanti, anche se il provvedimento scattato nei giori scorsi non ha avuto alcun effetto pratico. Come sempre, del resto. L’aria che respiriamo rimane purtroppo ancora assai inquinata da polveri sottili, anche perché si prendono di mira solo i caminetti e qualche vecchio motore malridotto.

Il divieto prosegue anche oggi dalle 7.30 alle 19.30 e riguarda la circolazione delle autovetture diesel e benzina euro zero, euro 1 ed euro 2 e i veicoli merci euro zero, euro 1 ed euro 2 diesel; ciclomotori e motoveicoli euro zero (omologati prima del 17 giugno 1999) euro 1 (omologati dopo il 17 giugno 1999); veicoli ad uso speciale euro zero; autobus euro zero.

Secondo la rete di rilevazione delle centraline Arpat, si è raggiunta nell’ultima settimana una quota di 4 superamenti nei valori delle polveri sottili, cui si sommano 3 giorni con previsioni meteo critiche (ovvero condizioni meteo favorevoli all’accumulo degli inquinanti) da parte del Consorzio LaMMA, che portano al livello 2 l’"Indice di Criticità della Qualità dell’Aria".

La vigilia di Natale, il 24 dicembre, a Capannori sono stati registrati 59 microgrammi di Pm10, mentre a Lucca, San Concordio, 54 microgrammi, a fronte di un limite di legge fissato a quota 50. Lucca e i Comuni della Piana sono dunque sotto una cappa di smog che difficilmente si potrà diradare nei prossimi giorni. Peraltro anche alla centralina di Fornoli (Bagni di Lucca) il giorno di Natale è stato registrato un picco di 63 microgrammi di Pm10. Dall’inizio del 2023 gli sforamenti sono stati in totale 33 a Capannori, 17 a Lucca San Micheletto, 12 a San Concordio, 5 a Fornoli.

I valori di Pm10 e anche quelli delle Pm2,5 (ancora più piccole e capaci di infiltrarsi a fondo nel nostro organismo) sono preoccupanti in particolare per i soggetti con patologie cardiache o polmonari, i bambini e gli anziani.