
Raimondas Rumsas, positivo al doping
Lucca, 3 ottobre 2017 - Raimondas Rumsas junior, ciclista lituano che corre in Italia, è stato trovato positivo a un controllo antidoping effettuato a Capannori a settembre dopo una corsa. Raimondas è fratello di Linas Rumsas, il ciclista morto lo scorso 2 maggio. Sul decesso del ventunenne indaga la procura di Lucca. Il fratello della vittima è stato trovato positivo al GRHP-6, un ormone della crescita. Sono cinque gli indagati, tra cui dirigenti della squadra in cui correva lo sfortunato atleta. Procacciamento e somministrazione di sostanze proibite: questo il capo d'accusa per le cinque persone: si tratta del padre di Linas e Raimondas junior, Raimondas Rumsas, di Luca Franceschi, Narciso Franceschi, Maria Luisa Luciani, che fanno parte della società ciclistica, e l’ex direttore sportivo Elso Frediani. Nei giorni scorsi la squadra mobile aveva fatto irruzione nelle abitazioni degli indagati e nel ritiro della Altopack Eppela, la squadra finita sotto la lente. Il Tribunale Nazionale antidoping ha sospeso in via cautelare il corridore Raimondas Rumsas, accogliendo la richiesta della procura antidoping.