di Daniele Masseglia
Si sono appostati fuori dai cancelli dell’Ersu, in via Pontenuovo, e dopo ogni passaggio della guardia giurata si sono introdotti nel piazzale rubando i catalizzatori dei mezzi usati per la raccolta dei rifiuti. Una, due, tre volte: nel giro di un paio d’ore hanno trafugato 53 marmitte catalitiche dai “Porter“ della Piaggio, per un valore complessivo di 100mila euro. Un maxi furto che all’Ersu non si era mai verificato prima d’ora e che comporterà alcuni giorni di disagi e rallentamenti al servizio. Il raid è stato compiuto nonostante la presenza del vigilante, dei sistemi d’allarme e delle telecamere della videosorveglianza, i cui filmati hanno già fornito un quadro di massima sulla dinamica.
Dalle immagini si intravedono tre uomini incappucciati, col viso parzialmente coperto dalla mascherina. Hanno agito poco dopo il tramonto, intorno alle 21, e con pazienza e professionalità hanno messo a segno il “colpo“ nel giro di un paio d’ore, dileguandosi verso le 23 con i sacchi pieni di catalizzatori. I “Porter“ erano tutti parcheggiati tra l’edificio principale dell’azienda e l’impianto del verde lato Massa. Per poter scavalcare il cancello ogni volta hanno aspettato il passaggio del vigilante, poi con fare furtivo e silenzioso si sono introdotti uno ad uno, a turno, e con un seghetto elettrico (questa è l’ipotesi) hanno rimosso con un taglio “chirurgico“ i catalizzatori, che hanno le dimensioni di una lattina di birra e sono molto ricercati sul mercato in quanto contengono tracce di metalli nobili come il palladio e il platino. Lo dimostra il fatto che in Italia questi furti sono triplicati nel giro di poco tempo, un po’ come succedeva anni fa con il rame.
"E’ stata una bruttissima sorpresa – dice il direttore Ersu Walter Bresciani Gatti – che ci costerà almeno 100mila euro. Abbiamo subito sporto denuncia contro ignoti al commissariato di polizia di Forte dei Marmi. Nonostante quei 53 mezzi fossero inutilizzabili, abbiamo cercato di garantire i servizi allungando i turni di lavoro. Per due-tre giorni ci sarà un po’ di ritardo nell’attivià di raccolta ma ci auguriamo che già da lunedì il servizio possa essere ripristinato completamente. Se ci sono precedenti? Assolutamente no: in passato è stata rubata qualche batteria e niente più".