MARCO NICOLI
Cronaca

Quelle salite alla chiesa. Tra preghiere e sogni di bimbi. Corsagna ricorda don Giorgi

A trentatre anni dalla scomparsa dell’indementicato parroco il ricordo di Giovanni Alberigi “Se tornasse tra noi? Si unirebbe, in silenzio, al corteo per la processione della Madonna di Serra“.

Don Sergio Giorgi

Don Sergio Giorgi

"Se potesse tornare tra i vicoli del suo amato paese, don Sergio Giorgi troverebbe ancora tracce vive del suo lungo ministero. Per 54 anni è stato più che un parroco: è stato guida spirituale, confidente, punto di riferimento per generazioni intere di Corsagnini". Giovanni Alberigi, già presidente della locale Misericordia, ha scritto un ricordo di don Sergio Giorgi a distanza di 33 anni dalla sua scomparsa. "Ci insegnava a pregare anche solo salendo con lui verso la chiesa, passo dopo passo, racconta chi lo ha conosciuto da bambino. E la chiesa di San Michele Arcangelo, ancora oggi, accoglie i fedeli ogni domenica, mantenendo viva la tradizione che don Sergio aveva tanto a cuore". Aggiunge Alberigi: "molti si chiedono: come reagirebbe don Sergio nel vedere la Corsagna di oggi? Forse noterebbe una presenza meno assidua in chiesa, forse troverebbe strano il silenzio nei cortili dove un tempo si giocava e si recitava il rosario. Ma sicuramente sorriderebbe nel vedere ancora viva la devozione per la Madonna di Serra, e l’impegno dei giovani nelle attività di volontariato e nelle feste di paese. In un mondo che corre veloce - conclude - Corsagna conserva un tratto d’anima che gli appartiene. L’eredità di don Sergio non è fatta di statue né di lapidi, ma di memoria viva: nei racconti dei nonni, nei passi che portano alla chiesa, nei piccoli gesti di chi ancora oggi si prende cura dell’altro. E chissà, forse se davvero potesse tornare a camminare tra noi, don Sergio non direbbe nulla. Si limiterebbe a sorridere, come faceva sempre. Poi, silenziosamente, si unirebbe al corteo per la processione della Madonna di Serra (l’ultima domenica di agosto) Con passo lento e cuore grande. Come ha sempre fatto".

M.N.