È un successo eccezionale e senza precedenti: migliaia di visitatori in poche settimane e centinaia di articoli sulla stampa italiana e internazionale, servizi televisivi della Rai e di Mediaset, trasmissioni radiofoniche nazionali e in Svizzera, Austria e Germania. Sono i “numeri“ della mostra “"Qual occhio al mondo". Puccini fotografo”, organizzata dalla Fondazione Ragghianti in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini e il Centro studi Giacomo Puccini, e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca con la partnership della Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago e Associazione Lucchesi nel Mondo.
Dedicata a una significativa passione, finora rimasta pressoché inedita, del grande compositore – la fotografia –, la mostra (che chiude lunedì 1 aprile) è accompagnata da un catalogo curato da Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni (nella foto con Beatrice Venezi) e Manuel Rossi. Sarà visitabile gratuitamente fino al 1° aprile compreso nella Sala dell’affresco del Complesso di San Micheletto, ingresso da via Elisa, 8.
Esposte circa 90 fotografie originali, provenienti per la quasi totalità dalla Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini di Torre del Lago (salvo 6 dall’Archivio del Puccini Museum di Lucca e 3 da altre collezioni), che consentono al visitatore di osservare il mondo attraverso gli occhi del compositore. Una sezione propone gli scatti nei luoghi abitualmente frequentati da Puccini, da Torre del Lago a Chiatri, dall’Abetone ad Ansedonia. Un’altra è dedicata ai viaggi in Europa, nelle Americhe e in Egitto. Un’ulteriore sezione pone in rilievo i ritratti del compositore (scattati quindi da altri) e le foto che riguardano la dimensione privata di Puccini. Stamani alle 11 speciale visita guidata gratuita con il direttore della Fondazione Ragghianti Paolo Bolpagni (0583 467205).