
Grande attesa per il maestro Pupi Avati che sarà venerdì 15 al cinema Astra alle 21 per una masterclass sulla sua attività. A seguire sarà proiettato il suo ultimo film “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”. E’ la storia di Samuele Nascetti e Marzio Barreca, due quindicenni che nella Bologna degli anni ‘70 prendono una decisione: saranno amici per tutta la vita. Tra gli interpreti Gabriele Lavia, Massimo Lopez, Edwige Fenech.
Dopo anni di inviti a Lucca, finalmente Pupi Avati sarà in città nella settimana dei festeggiamenti della Santa Croce, a supporto dell’attività cinematografica e anticipando l’avvio del Lucca Film Festival che inizia sabato 23 settembre. La capacità di coinvolgere di Pupi Avati è qualcosa da sperimentare di persona, in un’occasione, quella offerta dal cinema Astra per venerdì, più unica che rara. Un mese di grande cinema per Lucca, con gli ospiti di Luccacinema cui seguiranno dieci giorni di grandi ospiti nazionali ed internazionali del Lucca Film Festival. L’ingresso per la masterclass di Pupi Avati rientra nella promozione Cinema Revolution ed è unico 3.50 euro. Ci sono ancora disponibilità. Prevendite e info su www.luccacinema.it.
Il grande schermo lucchese ha appena ospitato anche il regista Matteo Garrone, forte di un film che ha incantato e commosso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Io Capitano. Una bellissima serata quella di lunedì scorso a EstatecinemA per una masterclass sul film. Insieme al pluripremiato regista c’erano anche i due interpreti del film, giovani selezionati dopo attenti casting in Europa e in Africa e la cui scelta è ricaduta su due non professionisti senegalesi, che regalano una interpretazione autentica.
Un film che segue il viaggio di due giovani ragazzi del Senegal che vogliono raggiungere l’Europa e attraversano tutti i paesi che li dividono dalla Libia. I questi giorni all’Astra successo di pubblico per Oppenheimer di Christopher Nolan, che ricostruisce le fasi dell’invenzione della bomba atomica. Tre ore che “incollano“ alla poltrona.