REDAZIONE LUCCA

‘Pronto dottore‘, fatto il primo step: "Per aiutare la sanità pubblica"

Primo incontro fra il sindaco Giordano Del Chiaro e la responsabile Asl della Piana, Eluisa Lo Presti

Completato il primo step del progetto "Pronto dottore" a Capannori. C’è stato un primo incontro fra il sindaco Giordano Del Chiaro e la responsabile dell’azienda Usl zona distretto della Piana, Eluisa Lo Presti, per dare il via alla riflessione su come strutturare il servizio. Alla prima riunione ha partecipato anche l’assessore al diritto alla salute del Comune, Silvia Sarti, e le parti – Comune e Asl – hanno provato a ipotizzare il percorso tecnico con cui arrivare alla creazione del servizio da un lato, e dall’altro il luogo in cui far nascere il primo ambulatorio. "Si è cominciato, per cui ringrazio la dottoressa Lo Presti – dichiara il sindaco Del Chiaro – perché intanto abbiamo messo le basi per una collaborazione, che ritengo fondamentale e strategica. Siamo infatti convinti che la sanità toscana sia un fiore all’occhiello di cui essere orgogliosi, e vogliamo come amministrazione comunale dare il nostro contributo perché si possano risolvere quelle criticità che ovviamente ci sono e che spesso provocano frustrazione nei cittadini".

"Pronto Dottore nasce proprio in quest’ottica: la sanità pubblica va aiutata e supportata perché un diritto. Il fatto che questo innovativo servizio lo mettiamo in campo come Comune tutela questo principio e va incontro alle necessità delle persone, soprattutto quelle più fragili. Nell’idea condivisa con Lo Presti è un ulteriore tassello di potenziamento della sanità territoriale, in modo da promuovere anche i tanti altri servizi già esistenti che l’azienda sanitaria mette a disposizione dei cittadini. L’obiettivo che ci diamo è riuscire entro la fine dell’anno ad aver impostato e strutturato tutto il lavoro, perché nel 2025 tutto ciò diventi realtà".

Alla stessa maniera, sta nascendo anche "Pronto Intervento", una serie di interventi previsti a sostegno della popolazione in caso di disagi imprevisti, guasti tecnici, magari collegati con il meteo. L’obiettivo del Municipio di piazza Moro è quello di evitare, ad esempio, i classici black-out provocati dal maltempo, con la pubblica illuminazione ko per giorni. Oppure altri tipi di piccole ma fondamentali emergenze sul territorio che si possono sistemare in autonomia e con tempi rapidi. Anche in questo caso, probabilmente si partirà nel 2025. Erano le due priorità in campagna elettorale di Del Chiaro.

Massimo Stefanini