"Profondo cordoglio"

Il presidente Sandro Bennucci, con tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana e Antonio Lovascio, con tutto il Gruppo dei giornalisti seniores, esprimono "dolore e profondo cordoglio per la scomparsa di Oriano De Ranieri, giornalista dal 17 dicembre 1979". "La sua passione per la musica e le comuni radici l’hanno spinto ad approfondire la conoscenza di Giacomo Puccini e delle sue opere, con la sensibilità del letterato e di critico musicale. Ha scritto libri con il collega Mauro Lubrani e con il maestro Giuseppe Tavanti, utilizzando un canale confidenziale privilegiato come quello di Simonetta Puccini (nipote del Maestro) e registrando testimonianze di interpreti eccellenti come Andrea Bocelli. Oriano viene da tutti i colleghi ricordato come un collega serio, preparato, bravo, intellettualmente onesto. Un professionista del suo stampo lascia indiscutibilmente un gran vuoto".