Premio letterario. Carlo Piaggia

La rassegna è arrivata alla quarta edizione e il tema di quest’anno sarà il viaggio.

Premio letterario. Carlo Piaggia
Premio letterario. Carlo Piaggia

Il viaggio, inteso sia come conoscenza di realtà esterne, luoghi, culture, religioni, sia come percorso interiore di conoscenza di sé, e occasione di incontro e confronto con l’altro. E questo il tema del Premio Letterario Nazionale Carlo Piaggia, giunto alla quarta edizione, che quest’anno in occasione del Bicentenario del Comune integrerà al titolo originario la qualifica "Città di Capannori". Il riconoscimento è nato con l’intento di far conoscere Carlo Piaggia e valorizzare il territorio di Badia di Cantignano, paese di origine del famoso esploratore, per secoli centro di civiltà e religiosità, prima benedettina e poi camaldolese, restituendogli la sua antica vocazione di crocevia di culture diverse. Il concorso letterario, che reca come sottotitolo ‘La conoscenza vien viaggiando’ è promosso dall’Associazione "Carlo Piaggia", con il patrocinio della Regione, della Provincia, del Comune, della Fondazione "Promo P. A.", della Fondazione "Mario Tobino" e dell’Associazione "Lucchesi nel Mondo", con il contributo della Unicoop Firenze – Sezione di Lucca, Italiana Assicurazioni, e in collaborazione con l’Associazione culturale "La Sorgente".

L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore alla cultura Francesco Cecchetti, la presidente del Premio Oriana Spaziani Rispoli, il parroco di Badia di Cantignano Don Emanuele Andreuccetti, che ricopre la carica di vicepresidente dell’associazione Piaggia, il critico letterario Luciano Luciani e Maria Fortini in rappresentanza della Bibliocoop di Lucca.

Massimo Stefanini