MASSIMO STEFANINI
Cronaca

"Preavviso di diniego". Frenata dalla Regione sull’impianto a Salanetti

La Conferenza dei Servizi ha chiesto a RetiAmbiente di produrre altri documenti. Il sindaco di Porcari: "E’ la dimostrazione che i nostri dubbi sono concreti". .

Uno dei tanti striscioni apparsi in questi mesi nelle vicinanze dell’area di Salanetti dove dovrebbe essere costruiro e realizzato da i-Foria il nuovo impianto di riciclo dei pannoloni voluto da RetiAmbiente

Uno dei tanti striscioni apparsi in questi mesi nelle vicinanze dell’area di Salanetti dove dovrebbe essere costruiro e realizzato da i-Foria il nuovo impianto di riciclo dei pannoloni voluto da RetiAmbiente

La decisione finale si avrà il 14 luglio. Ma, ieri, è arrivata una frenata da parte della Regione sul nuovo impianto di riciclo dei pannoloni a Salanetti. Tecnicamente si tratta di un “preavviso di diniego all’autorizzazione“. In altre parole gli uffici della Regione chiedono a RetiAmbiente, che ha proposto l’impianto, di fornire ulteriore documentazione necessaria ma non inviata. E la Regione ha imposto anche un termine perentorio entro cui fornire tutte le risposte esuarienti e colmare le lacune evidenziate. Solo dopo, ovvero, fra 26 giorni sapremo se l’impianto di riciclo di pannoloni e scarti tessili previsto a Salanetti, a Capannori, ma sul confine con il territorio di Porcari, sarà autorizzato o meno.

Le richieste di ulteriore documentazione e di modifica riguardano due aspetti fondamentali: il Genio Civile ha chiesto di valutare le distanze dal vicino torrente; l’altra questione investe invece l’altezza del camino. Secondo gli esperti dovrebbe essere alto circa venti metri. Ovviamente diverse le prese di posizione dei due Comuni antagonisti seppur entrambi amministrati da sindaci di centrosinistra.

Porcari interpreta la seduta di ieri come una vittoria: "La Regione – affermano il sindaco Fornaciari e della vice Roberta Menchetti, presenti alla riunione, – ha espresso un preavviso di diniego all’autorizzazione unica per il nuovo impianto di riciclo di pannolini e tessili proposto da RetiAmbiente, ai sensi dell’articolo sulle nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti. Una decisione che rappresenta un nuovo rallentamento per il progetto, fortemente contestato dall’amministrazione comunale di Porcari. Il lavoro dei nostri uffici non è stato vano. Abbiamo chiesto chiarezza. Ci sono ancora molti nodi da sciogliere. RetiAmbiente avrà ora dieci giorni per cercare di sanare le lacune segnalate: vedremo se riuscirà a farlo". Giordano Del Chiaro, sindaco di Capannori, invece, la vede così: "Accolgo positivamente la Conferenza dei Servizi di stamani perché è stata fatta chiarezza sulle integrazioni necessarie per procedere e RetiAmbiente ha detto di poter fornire le integrazioni. La Regione Toscana ha dichiarato chiaramente che quanto emerso può essere superato, e che pertanto, se RetiAmbiente fornirà quanto richiesto, il 14 luglio potrà essere assunta una decisione. Ringrazio quindi la Regione Toscana per la serietà, come gli altri Enti partecipanti. Gli approfondimenti sono utili e fondamentali, perché come detto vogliamo che tutto sia sicuro. Bene che vi sia ulteriore documentazione".

Massimo Stefanini