
I vigili del fuoco hanno voluto onorare la memoria del collega scomparso "Era molto esperto e sapeva bene come comportarsi in ogni occasione".
Domenica scorsa, dal primo pomeriggio e fino alle 20, si è svolta la quarta edizione di "Pompieropoli" a Gallicano, negli spazi degli Impianti Sportivi locali che si sono animati di piccoli aspiranti vigili del fuoco e non soltanto. Presenti a questa edizione speciale, infatti, anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale di Gallicano, a guida sindaco David Saisi, che hanno condiviso una parte molto toccante e coinvolgente che è andata oltre il classico percorso educativo e ludico che caratterizza questo tipo di manifestazione.
L’appuntamento, pensato dall’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco e organizzato sui territori per divulgare informazioni sulla sicurezza pubblica e consigli sulle buone norme da seguire in casi di specifica emergenza, partendo dai cittadini in erba, è stata l’occasione ideale per ricordare una compianto amico della Valle, Roberto Bianchini, amato vigile del fuoco scomparso improvvisamente nell’ottobre dello scorso anno a 59 anni.
Per lui, all’attivo in passato soprattutto nella sede distaccata di Orto Murato del Comando Provinciale di Lucca dei vigili del fuoco, una targa commemorativa con una sua foto, un cuore stilizzato e la scritta "Roberto, sempre con noi", a testimonianza del grande affetto e stima che ne circondavano la figura e della volontà di continuare a ricordarlo, come monito sul grande lavoro e impegno che giornalmente gli uomini di questo corpo dello Stato svolgono sul e per il territorio. Alla presenza dei familiari, degli amici e dei colleghi, Roberto è stato ricordato con parole semplici e autentiche, senza fare sconti, come era lui nella vita e sul lavoro, dove era particolarmente conosciuto e apprezzato dai più.
"Un vigile del fuoco molto esperto che sapeva bene come comportarsi in ogni occasione, anche quella più ostile e pericolosa – hanno commentato i colleghi –. A un primo approccio, il suo carattere lo faceva apparire piuttosto burbero, ma poi conoscendolo meglio era facile scoprire il suo spirito indomito e rassicurante, sempre pronto ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. Era un punto di riferimento per i suoi colleghi. Giusto e doveroso questo passaggio commemorativo dedicato a lui".
L’evento si è poi svolto nel suo percorso di successo, con tanti bambini e bambine decisi a conseguire il diploma finale di "Pompiere per un giorno", ai quali si sono aggiunti anche gli amministratori comunali presenti, che si sono fatti fotografare sul posto con tanto di attestato nominale.
Fiorella Corti