Più controlli sul territorio. Già 100 denunce per furto
Continua il controllo del territorio da parte della polizia, che ha come obiettivo quello di una presenza costante. La nuova riorganizzazione degli uffici della questura e dei commissariati della provincia, voluta dal Questore Edgardo Giobbi, ha impresso una svolta nella prevenzione dei reati predatori grazie ad un controllo del territorio particolarmente performante. Nei primi mesi dell’anno, infatti, sono stati più di 48.000 i soggetti controllati, contro i 27.000 dello scorso anno, e più di 18.000 le auto controllare contro le 12.000 dello stesso periodo del 2023.
Tali mirati controlli, svolti a tappeto nell’arco delle 24 ore, anche con pattuglie appiedate nel in centro storico di Lucca nelle giornate più affollate, come le festività, periodo nel quale ci fu un arresto per furto in due negozi, hanno consentito di denunciare all’autorità Giudiziaria quasi 100 persone per reati dei furti in abitazione, fermati con oggetti da scasso, oltre all’emissione di 70 fogli di via obbligatori nei confronti di persone trovate a compiere reati quali truffe o furti, a fronte dei 44 emessi lo scorso anno ed espellere 15 stranieri (12 nel 2023).
Dal punto di vista della prevenzione, soprattutto per quei reati legati alla mala movida, la divisione di polizia amministrativa ha chiuso 4 locali per motivi di ordine e sicurezza pubblica, ha emesso 31 Dacur, a fronte dei 3 del 2023 e 27 ammonimenti (11 nello stesso periodo degli scorsi 12 mesi).
L’azione portata avanti dalla polizia, grazie ad una importante sinergia con l’arma dei carabinieri su tutto il territorio provinciale, sta consentendo di registrare una diminuzione dei reati predatori e proseguirà anche nei mesi estivi con particolare attenzione, chiaramente, al territorio di Viareggio e della Versilia.
La polizia ha poi voluto sottolineare, con un particolare ringraziamento, l’impegno di tutti gli operatori della polizia profuso quotidianamente, che ha consentito il raggiungimento dei risultati descritti.
ia.na.