REDAZIONE LUCCA

Piscina Palasport, guerra aperta. Due ricorsi al Tar del Circolo Nuoto

Casali (Cnl): “Non è finita qui, la proroga che chiediamo è nel nostro pieno diritto. Forti dubbi sul bando“. L’assessore Barsanti: “I legali ci danno ragione, e politicamente agisco con trasparenza e equidistanza“.

“Tranquilli, non finisce qui“. Parole che suonano come un grido di battaglia quelle pronunciate da Pietro Casali, presidente del Circolo Nuoto Lucca. La corsa per aggiudicarsi la gestione della piscina del Palazzetto, dunque, è tutt’altro che chiusa. Il Cnl non intende darla vinta all’Asd Omega Sport di Valentina Marsili che si è aggiudicata in via provvisoria la gara.

“Il punto semplicemente è che riteniamo di aver diritto a u a proroga in forza di Legge D.L. 25 maggio 2021 n.73 poi convertito in Legge 23 luglio 2021, n.106, art. 10 ter (proroga per le concessioni degli impianti sportivi per le associazioni sportive dilettantistiche) – premette Casali –. Tale proroga ci è stata negata inventando un termine alla legge, laddove non esiste“. Per questo il Cnl, che era il precedente gestore dell’impianto, ha promosso un ricorso al Tar. “Circa il bando, ciò che ha detto il consigliere Raspini è largamente condivisibile – continua Casali–. Il bando è senza ricerca della qualità e soprattutto senza alcun criterio oggettivo per la valutazione. Per questo e altri mille motivi è già stato presentato un secondo ricorso al Tar questa volta sul bando - notificato il 20 novembre scorso - e sicuramente vi saranno ulteriori motivi aggiunti fra non poco. Non finisce qui, dicevo, anche se i rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione non sono sullo stesso piano, e anche se i tempi della giustizia sono molto lunghi“.

E ora parola all’assessore allo sport, Fabio Barsanti. “Farei una premessa: la gestione della piscina del Palasport è andata avanti con proroghe annuali per la bellezza di 13 anni. Finalmente si bandisce la gara, dopo le verifiche degli uffici e dei nostri legali, e ci viene appuntato di non aver fatto la proroga. Vorrei sottolineare che quando si tratta di aspetti tecnici mi affido, appunto, ai tecnici mentre sotto il profilo politico la mia stella polare è e resta la trasparenza e l’equidistanza, nel pieno rispetto delle regole. Mentre sto trovando via via situazioni che nel tempo sono andate decisamente in altre direzioni“. Ma quanto ci vorrà per riaprire la vasca del Palazzetto? “Ci sono i passaggi di legge per arrivare all’aggiudicazione definitiva che prevedo avremo a inizio 2024 – annuncia Barsanti –, poi mancherà solo qualche piccolo intervento“. In itinere anche la progettazione della nuova piscina nell’area dell’ex Croce Rossa. “Lo studio va avanti mentre stiamo valutando come intercettare possibili risorse, probabilmente attraverso una forma di ’project’. In questo modo la città avrà una piscina regolamentare per le gare, e anche una vasca ludica all’aperto con parco, finalmente“.

Laura Sartini