Piazza del Giglio, ci siamo. Riapertura nel weekend

Operai al lavoro anche il giorno della festa della Liberazione per concludere l’intervento il prima possibile. Ma ora serve il sole per ultimare le operazioni.

Piazza del Giglio, ci siamo. Riapertura nel weekend

Piazza del Giglio, ci siamo. Riapertura nel weekend

I lavori per il rifacimento di piazza del Giglio sono ormai alla conclusione. Anche nella giornata festiva di ieri gli operai della ditta incaricata di mettere a nuovo uno dei salotti della città erano al lavoro per ultimare le operazioni, che riguardano l’inserimento di una speciale sostanza all’interno dei commenti delle pietre, un trattamento che necessita, ecco l’ultima curva, di qualche giornata di sole. "Gli ultimi tre giorni di acqua – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Buchignani – non ci hanno aiutato, ma devo ringraziare l’azienda che sta portando avanti i lavori per l’impegno profuso anche nei giorni festivi. L’accensione delle lampade al led è stata fatta anche per favorire le attività che sono presenti, è un modo per attirare l’attenzione di chi passa. Siamo comunque alla fine, contiamo, tempo permettendo, di inaugurare la piazza in questo fine settimana". I complessi lavori, dopo lo sbancamento dei mesi scorsi che hanno interessato anche i sottoservizi e previsto la nuova asfaltatura, sono dunque nella loro fase conclusiva. Il progetto di restauro è stato finanziato interamente dal Comune di Lucca con 600mila euro.

Successivamente, anche il Teatro sarà interessato dal rifacimento della facciata che assumerà il suo colore originario "verde Lorena", così come era nell’Ottocento, e verrà illuminato da una serie di luci radenti a led che saranno collocate sugli scalini che conducono ai portoni di ingresso. Lavori di recupero e manutenzione sono previsti anche agli infissi, a cominciare proprio dai portoni di ingresso. Previsti interventi anche alle coperture, che presentano fenomeni di infiltrazione d’acqua e per le quali si renderanno necessari interventi di impermeabilizzazione, di consolidamento di installazione di sistemi di sicurezza per rendere accessibili alle manutenzioni le falde del tetto, secondo le normative vigenti. La spesa complessiva, in questo caso, è prevista in circa 800mila euro (pagati stavolta dalla Fondazione Cassa) e altri sei mesi di lavori.

A proposito di lavori, con maggio partiranno finalmente quelli per il parapetto delle Mura, all’altezza di Porta S. Anna, collassato anni addietro, e quelli alla rotatoria in via delle Città Gemelle in prossimità del casello autostradale di Lucca Est.

Fabrizio Vincenti