Piano operativo, primi effetti ”Chiude il panificio Marchi“

Denuncia di Italia Nostra: ”La storica attività vittima della trasformazione in residenziale dei locali ai piani terra“

Piano operativo, primi effetti ”Chiude il panificio Marchi“

Piano operativo, primi effetti ”Chiude il panificio Marchi“

"Il Comune con l’approvazione del Piano Operativo ha dato il via libera alla trasformazione in residenziale dei locali ai piani terra attualmente destinati a commerciale o direzionale purché abbiano una porta su un vano comune. Molti fondi diventeranno redditizi alloggi per turisti o per residenza transitoria e di conseguenza alle storiche piccole attività commerciali, che già fanno fatica a sopravvivere, toccherà di sloggiare"

E’ la denuncia di Italia Nostra che si dice preoccupata per gli effetti destinati a essere provocati al tessuto commerciale. La prima attività a essere interessata, sottolinea l’associazione ambientalista, è il Panificio Marchi di via della Zecca che chiuderà suo malgrado entro fine mese.

"Il piano adottato nel 2021 non permetteva questa possibilità – spiega Italia Nostra – che era ammessa solo in casi eccezionali, da verificare a seconda della tipologia dell’edificio. Oggi si dà il via libera, permettendo uno stravolgimento del volto della città che per sua conformazione urbanistica e tipologica ai piani terra non è strutturata per ospitare locali abitativi. Il Comune di Bologna solo pochi mesi fa ha fatto marcia indietro su un provvedimento simile perché sotto i portici venivano aperte porte-finestre, grandi vetri o finestre con tendine".

Per l’associazione ambientalista, che dichiara tutta la sua meraviglia per il mancato intervento dell’Ordine degli architetti, serve che della vicenda si occupi la Sovrintendenza, almeno per garantire il mantenimento delle porte e dei portoni originali. "Lo sfruttamento ai fini turistici – prosegue la nota – sembra sia l’unica visione possibile per questa città, sebbene gli esempi di Firenze, Bologna o di piccole città come San Gimignano dovrebbero insegnarci molto. È evidente infatti che gli appartamenti che saranno realizzati nei locali a pian terreno nei fondi che erano commerciali, da 50 metri quadrati o più, con pochissima illuminazione, potranno essere abitati soltanto temporaneamente da turisti di passaggio non da residenti. Italia Nostra è incredula davanti a questa prospettiva che non aiuta il commercio, ma anzi lo affossa".

Fabrizio Vincenti