
“Perché vendere quegli spazi pubblici?“
“Quando l’ex consigliere comunale delegato al piano operativo Cecchini annuncia le sue dimissioni spiegandole con la necessità di un cambio di passo di questa amministrazione comunale nelle scelte urbanistiche, siamo d’accordo con lui: la messa all’asta dell’ex Oleificio Borella e dell’ex Vecchia Guardia sul parco fluviale, stabiliti pochi giorni fa dalla giunta, rappresentano infatti il contrario di quello che andrebbe invece fatto per il futuro di spazi pubblici, il cui destino è decisivo per la ripartenza sociale e ambientale del nostro territorio”.
Sono il consigliere comunale di “Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista” Daniele Bianucci (foto) e la vicepresidente di “Sinistra con” Valeria Giglioli, ad intervenire sul nodo dell’urbanistica. “Le dimissioni di Cecchini arrivano proprio all’indomani della scelta di giunta di fare cassa, vendendo contenitori che rappresentano beni comuni di tutti i cittadini, e che noi avevamo progettato potessero rappresentare il volano per una cura ancora maggiore delle famiglie lucchesi e per la valorizzazione del fiume e del parco - sottolineano Bianucci e Giglioli - Per l’ex Oleificio Borella, il centrosinistra aveva costruito una progettualità per farci carico dell’emergenza abitativa a cui ancora si trovano tante famiglie lucchesi; per l’ex Vecchia Guardia, avevamo invece costruito una progettualità per la piena fruibilità del parco fluviale e il rilancio turistico, culturale e sportivo“.
“Le progettualità erano già pronte e a disposizione dei bandi europei, nazionali e regionali, al fine di individuare le risorse necessarie per la riqualificazione dei due importanti contenitori. Purtroppo la giunta di destra ha interrotto il percorso di recupero di questi beni comuni e decide di venderli per fare cassa. Per l’ex Oleificio Borella, la giunta ha addirittura annunciato di voler procedere ad un cambio di destinazione d’uso. La svendita di strutture pubbliche servirà per finanziare le feste, che rappresentano la priorità di questo nuovo corso?“.