Paura al Campo di Marte. Un enorme pino si schianta sulle auto dei dipendenti Asl

E’ accaduto verso le 8 di mattina. Per fortuna nessuno era nell’area di sosta

Paura al Campo di Marte. Un enorme pino si schianta sulle auto dei dipendenti Asl
Paura al Campo di Marte. Un enorme pino si schianta sulle auto dei dipendenti Asl

E’ andata bene, ora lo si può dire forte. Un pino altissimo nel perimetro del Campo di Marte, vicino al vecchio ingresso, ieri mattina verso le 8 ha ceduto ed è andato a schiantarsi su due auto di servizio dei dipendenti Asl. Fortuna ha voluto che in quel momento non ci fosse nessuno a bordo, e che nessuno passasse di lì. La scena è agghiacciante, le immagini scattate ieri mattina da Foto Alcide parlano da sole.

“I pini sono dell’Asl – fa sapere l’azienda sanitaria – e erano stati recentemente controllati dalla Regione che ha in affitto l’edificio del Campo di Marte a cui si trovano a fianco. Purtroppo spesso i piani, anche se sotto monitoraggio come in questo caso, sono imprevedibili. Per fortuna nessun danno a persone“. I sindacati fanno sapere che sullo stato di salute dei pini, e sull’eventuale loro precarietà, non avevano ricevuto segnalazioni.

Come pure, ma questo non è esattamente un dato da leggersi al positivo, solo un gran silenzio risponde alle reiterate richieste di un parcheggio per i dipendenti dell’ospedale San Luca. “Abbiamo più volte bussato alla porta dell’ex amministrazione Tambellini prima e dell’amministrazione Pardini adesso – così Pietro Casciani, segretario Uil Fpl Lucca –. Siamo ancora in attesa di una risposta. Abbiamo avanzato richieste concrete, come quella di spianare l’elisuperficie, che pare altrimenti destinata all’inutilità, per ricavare 60 posti auto. Non sarebbe ancora la soluzione definitiva, ma senz’altro sarebbe un ottimo passo avanti. Tra averli e non averli, 60 stalli, c’è la sua differenza per chi, nell’orario di ingresso al lavoro deve altrimenti trovarsi in fila in attesa del cambio turno“.

Un’altra ipotesi avanzata da Uil Fpl era finalizzare a area di sosta anche la zona sul lato del supermercato Coop. Opzioni su cui da tempo si è infranto però un inesorabile silenzio. “Avevamo avanzato le nostre osservazioni al piano operativo del Comune, proprio per risolvere questo problema, che pesa ormai da anni sui lavoratori dell’ospedale. Ci auguriamo – conclude Casciani – di avere presto un riscontro“.

Laura Sartini