Operaio della Provincia muore nel frontale

Lo schianto sulla Lodovica: la vittima aveva 56 anni. Gravissimo il collega che era con lui sul Porter Piaggio. Ferita anche un’anziana coppia

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Scontro mortale sulla Lodovica, all’altezza della rotatoria di Valdottavo, dove ieri mattina verso le 11,30 ha perso la vita un operario cantoniere della Provincia di Lucca, Stefano Daddoveri di 56 anni. Il collega Luca Cinquini è stato invece ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale di Cisanello a Pisa dove è stato trasportato dall’elisoccorso Pegaso.

I due operai, addetti alla viabilità sulla provinciale, stavano viaggiando su un furgoncino Porter in direzione di Borgo a Mozzano, quando, poco prima della rotonda, si è verificato lo scontro frontale con un’auto, una Honda station wagon che sopraggiungeva in direzione opposta con a bordo due anziani coniugi di Capannori: entrambi sono rimasti feriti ma in modo non particolarmente grave. Un impatto molto violento, avvenuto per cause non ancora ben chiare, la cui dinamica è tuttora al vaglio della Polizia Municipale della Media Valle.

Nel frattempo un Tir che stava sopraggiungedo è riuscito ad evitare, a sua volta, lo scontro con i mezzi incidenti grazie alla prontezza di riflessi del conducente. Peggior sorte è toccata all’operaio cinquantaseienne, che, sbalzato dall’abitacolo del piccolo mezzo, è deceduto sul colpo nell’impatto, mentre il collega, che ha riportato gravissime lesioni è stato ricoverato all’ospedale di Cisanello con prognosi riservata. Feriti leggeri i due anziani passeggeri della Honda: più grave il marito che era al volante della vettura, entrambi ricoverati al San Luca di Lucca, ma nessuno dei due risulterebbe in pericolo di vita. Ritrovato dai carabinieri il loro cane, un setter, che era sparito dopo l’incidente. La Procura ha intanto aperto un’inchiesta e sequestrato i mezzi coinvolti.

Sul luogo dell’incidente sono accorse le autoambulanze della Croce Rossa di Bagni di Lucca e delle Misericordie di Borgo a Mozzano e Gioviano e, come detto, l’elisoccorso regionale. Soccorsi vani purtroppo per il 56enne, di cui, da parte dei medici, non è stato fatto altro che constatarne, purtroppo, la morte. Il presidente della Provincia, Luca Menesini, nell’apprendere la tragica notizia della morte del proprio dipendente, si è recato sul posto, esprimendo il proprio dolore anche a nome di tutta l’amministrazione provinciale e sincerandosi delle condizioni dell’altro operaio rimasto ferito.

Anche il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, ha così commentato l’incidente: "Purtroppo un operaio della Provincia è deceduto, un altro trasportato con Pegaso a Cisanello in codice rosso. Altre due persone sono state coinvolte, sembra con meno problemi. È un dramma: il pensiero è per chi ci ha lasciato e per chi sta male, per le loro famiglie. In questi anni da sindaco ho visto andarsene tante persone in modi inspiegabili e atroci. E gli incidenti in auto sono sempre atroci, perché inaspettati, sconvolgenti. Condoglianze e vicinanza ai familiari tanto duramente colpiti".

Marco Nicoli