
Nuova linfa nel bosco di Petrognano Il cantiere forestale si prende cura del polmone verde del territorio
Un bosco risanato, con l’abbattimento delle piante malate e la piantumazione di nuove alberature. E’ l’importante intervento che si sta realizzando alla Fattoria di Petrognano e che ha ricevuto i complimenti dall’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro, quando nei giorni scorsi, insieme al presidente del Consorzio Forestale di Villa Basilica, Giovanni Ciniero, e la proprietaria della Fattoria Carla Gambaro, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere forestale. L’intervento è eseguito dal Consorzio Forestale e prevede la rimozione delle piante malate, e la valorizzazione delle latifoglie e piante già presentì, come i corbezzoli che adesso possono godere di maggiore spazio e luce. In alcune aree è previsto il rimboschimento, con cerri, roverelle e lecci.
"Ho visto un bel intervento e un cantiere molto ordinato – ha affermato l’assessore Del Chiaro -, dove ha sicuramente pesato positivamente la presenza e l’attenzione della proprietà, molto sensibile alla sostenibilità ambientale. Dalla nostra collaborazione con il Consorzio Forestale di Villa Basilica è emersa con chiarezza la diversità tra il contesto collinare e montano, dove i boschi necessitano di interventi mirati e programmati, per i quali è fondamentale incentivare il presidio di attività agro-silvo-pastorali, e le aree della Piana sotto i 200 metri di altezza dal livello del mare, dove dobbiamo proseguire e se possibile rafforzare la nostra politica di piantumazione, soprattutto nelle zone di maggiore sensibilità".
Ringraziando il Consorzio Forestale di Villa Basilica, ditta esecutrice dell’intervento e capofila del Progetto Integrato di Filiera “Energia dal territorio al 100%“, progetto cofinanziato dal Piano di Sviluppo Rurale di Regione Toscana e nell’ambito del quale è stato organizzato il sopralluogo, Del Chiaro ha concluso: "L’attività di cura e manutenzione del bosco è settore non conosciuto da tutti e che merita la giusta attenzione, soprattutto quando gli operatori cercano di coniugare le opportunità economiche date dai boschi con quelle di presidio corretto e attento del territorio. In casi positivi come questo, prendersi cura del bosco significa soprattutto prevenire alcuni rischi quali incendi, diffusione di malattie e dissesto idrogeologico, il tutto a beneficio del nostro territorio". Le attività di cura e manutenzione proseguiranno ancora nei prossimi mesi e anni.