Niente cattedra in più alla primaria di S.Cassiano

"Le insegnanti saranno costrette a fare i salti mortali" tuona Progetto Futuro "Non ci sono i numeri perché la richiesta venga accettata" replica il Comune

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Risolta la questione della Scuola dell’infanzia nei plessi di Fabbriche di Casabasciana e San Cassiano, con l’impegno del comune di Bagni di Lucca che ha stanziato 30mila euro del proprio bilancio per garantire il personale ATA necessario, i consiglieri di Progetto Futuro pongono all’ordine del giorno la situazione della scuola primaria di San Cassiano. I consiglieri Lucchesi, Betti e Gemignani sostengono infatti che non sono state prese le decisioni giuste, perché, se da un lato era necessario mantenere i plessi della materna aperti, si va a limitare quella che dovrebbe essere la qualità dell’insegnamento nella scuola primaria.

"Questo perché – spiegano – le insegnanti saranno costrette a lavorare in condizioni non accettabili, con un’unica classe formata da 16 alunni di quattro classi (dalla prima alla quinta, manca la quarta). Soltanto 6 ore in compresenza, anche perché una delle due insegnanti sarà impiegata per l’insegnamento della lingua inglese in un altro plesso, per le restanti 22 ore ci sarà un solo insegnante per quattro programmi diversi. Chiediamo che venga trovata una soluzione per le ore di potenziamento per assicurare ai bambini un insegnamento adeguato."

Dal Comune il sindaco Paolo Michelini fa sapere: "La richiesta di assegnazione di una cattedra aggiuntiva non è praticabile in quanto il numero d’iscritti alle due scuole (risultante un’unica sezione) non raggiunge il minimo richiesto di legge per la formazione di due sezioni distinte. L’amministrazione ci tiene a rassicurare sul fatto che ha avuto a cuore la questione sin da subito".

Marco Nicoli