Nido “Cosimo Isola“, nuova svolta. Al Comune spetta un risarcimentodi quasi un milione e mezzo di euro

Sentenza di primo grado del Tribunale di Lucca che riconosce l’ente capannorese parte lesa nella vicenda dell’asilo chiuso nel 2016. Nessuna responsabilità è stata attribuita alla parte politica (sindaco e giunta).

Nido “Cosimo Isola“, nuova svolta. Al Comune spetta un risarcimentodi quasi un milione e mezzo di euro
Nido “Cosimo Isola“, nuova svolta. Al Comune spetta un risarcimentodi quasi un milione e mezzo di euro

Archiviata la vicenda penale, si chiude anche quella civile. Dopo sette anni dalla chiusura per gravi carenze strutturali, la magistratura ha definito tutte le responsabilità per l’asilo Cosimo Isola di Lammari, costato all’epoca un milione e 300mila euro. Risorse che saranno recuperate e reinvestite in una nuova scuola che sarà costruita nello stesso punto, in via delle Ville, 700 metri quadrati, 60 posti, utilizzando la bioedilizia, tecnologicamente all’avanguardia. Infatti adesso è arrivata la sentenza del Tribunale: il Comune di Capannori è stato riconosciuto dal Tribunale di Lucca parte lesa nella vicenda del nido chiuso per motivi di sicurezza nel 2016 dal sindaco Luca Menesini, e avrà diritto ad un risarcimento di quasi 1 milione e 400mila euro, interessi inclusi. L’82% della responsabilità è stata attribuita ai professionisti esterni e alle ditte che vi hanno lavorato, mentre per il restante 18% di responsabilità verrà valutata l’eventuale attribuzione ai funzionari interni al Municipio che hanno seguito e controllato l’esecuzione dei lavori, ma ciò avverrà in sede di responsabilità erariale, come si legge in sentenza.

Nessuna responsabilità è stata invece attribuita alla parte politica (sindaco e giunta) in quanto la scelta del terreno su cui realizzare l’edificio, non è stata ritenuta fra le cause del mancato rispetto dei criteri di sicurezza. Si tratta della sentenza di primo grado che, dopo tanti anni, restituisce ai cittadini di Capannori un quadro preciso su una vicenda che molto colpì la comunità capannorese.

"Promessa mantenuta. I cittadini di Capannori saranno risarciti - dice il sindaco Luca Menesini - questo era l’impegno che mi ero preso all’epoca e oggi sappiamo che anche il Tribunale di Lucca ritiene che abbiano diritto a un risarcimento, stimato in quasi 1 milione e 400mila euro. Come è noto, sulla ricostruzione dell’asilo nido di Lammari ci siamo portati avanti, ottenendo finanziamenti europei grazie al Pnrr. Pertanto i soldi del risarcimento li utilizzeremo sempre per le politiche di costruzione di asili nido sul territorio, una priorità per noi e per tante famiglie capannoresi. La ricostruzione del nido a Lammari andrà ad aggiungersi, insieme a quello che stiamo per realizzare a Tassignano, a quelli esistenti".

Fin qui il primo cittadino. L’ente, oltre al milione e 400mila euro di risarcimento, ha ottenuto anche un finanziamento ministeriale di due milioni. Così potrà partire subito con le progettazioni, senza attendere di riavere i soldi con le lungaggini burocratiche.

Relativamente alle spese di giudizio, infine, il Comune si riserva l’eventualità di proporre appello verso il giudizio appena emesso.

Massimo Stefanini