
Non tutti resteranno aperti durante i giorni di festa ma, chi invece ha deciso di mantenere alte le saracinesche anche durante le festività, si aspetta giornate e tavolate piene, viste le numerose prenotazioni e richieste che diversi ristoranti del nostro territorio hanno registrato.
Sono molte le attività che mettono a disposizione dei loro clienti, in particolare per il pranzo di Natale e per il cenone di Capodanno, un menù fisso che spazia dai cinquanta ai più di cento euro, in base al ristorante in questione. Quello di quest’anno è un Natale particolare, il primo che potremo vivere in totale libertà dopo anni di pandemia, ma anche un giorno di festa in un periodo difficile per il nostro Paese, vista la crisi economica di cui ognuno di noi sta risentendo.
Andare al ristorante non è un bene di prima necessità, ma sono molti i lucchesi che scelgono di non rinunciare a questo sfizio, soprattutto durante le festività, per potersi dedicare a un momento di spensieratezza, in compagnia dei propri cari e gustandosi del delizioso cibo. Abbiamo fatto quattro chiacchiere con i titolari di alcuni dei ristoranti del nostro territorio, chiedendo loro che cosa si aspettassero da questi giorni di festa. La situazione sembra essere positiva, la maggior parte dei ristoratori da noi intervistati sta vivendo una buona stagione invernale e le grandi aspettative per questi giorni di festa vengono confermate dall’elevato numero di prenotazioni.
"Nonostante il periodo, quest’anno abbiamo ricevuto più prenotazioni. Dopo la pandemia, le persone hanno più voglia di stare insieme, il bilancio è sicuramente positivo. Noi, sia per Natale che per Capodanno, offriamo un menù fisso al prezzo di sessantacinque euro" dice Vito Cipolla dell’"Antica Locanda dell’Angelo".
"Questo è un anno particolare, ma le persone vogliono ancora festeggiare al ristorante, noi siamo già pieni sia per Natale che per Capodanno. Ci aspettiamo una grande affluenza, anche noi mettiamo a disposizione un menù fisso, novanta euro per Natale e centotrenta per Capodanno" commenta Valentina Petretti del ristorante "All’Olivo". "Anche noi stiamo registrando un’ottima stagione e ci aspettiamo una grande affluenza di persone per Capodanno, stiamo aspettando le prenotazioni di chi si organizza negli ultimi giorni, ma stiamo già preparando una grande festa con un menù fisso a sessanta euro. La gente ha voglia di stare insieme" aggiunge Davide Ragazzo del "Du’ Palle".
Il menù fisso è sempre la scelta migliore per queste occasioni, una conveniente offerta che offre al cliente un pasto ricco e completo. "La nostra cena di Capodanno è sold out. Nonostante alcune difficoltà le persone stanno ritornando a mangiare al ristorante, noi offriamo un menù fisso a cinquanta euro, comprese le bevande" dice Paolo Laner del "Des Arts".
La crisi però c’è e in alcuni casi sembra farsi sentire. "Noi abbiamo invece registrato un numero minore di prenotazioni rispetto agli anni scorsi, l’affluenza di persone è minore anche durante queste settimane e questo è correlato al periodo che stiamo vivendo. Siamo comunque speranzosi viste anche le serate di negozi aperti in programma che sicuramente porteranno persone nel centro storico" aggiunge Luana del Magro de "L’Oste di Lucca".
Tra i ristoratori, sono però molti coloro che scelgono di rimanere chiusi durante i giorni di festa per poter trascorrere del tempo con le proprie famiglie. Un meritato momento di pausa da trascorrere in compagnia dei propri cari, dopo un intero anno di lavoro e sacrificio, sempre portati avanti con la passione che li contraddistingue.
Giulia Alberigi