Una morte improvvisa ad appena 52 anni. Choc e dolore nel mondo della scuola per la scomparsa del segretario della Cisl Scuola Toscana, il lucchese Giovanni Vannucci. Ieri mattina è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Nave da alcuni parenti che dalla sera precedente non riuscivano a mettersi in contatto con lui. Probabilmente ucciso da un malore, lo attesteranno alcune perizie tuttora in corso. Maestro elementare, aveva iniziato l’impegno nel sindacato nei primi anni Duemila, diventando segretario territoriale nella sua città nel 2012 e poi, dal settembre 2015, segretario generale Cisl Scuola Toscana. A Lucca aveva insegnano nella scuola elementare Ferdinando Martini. Massimo Bani, segretario generale Cisl Toscana Nord, non riesce quasi a parlare. “Ho perso un amico prima ancora che un preparatissimo sindacalista – dice Bani –. Era un ragazzo d’oro che riusciva nella cosa più difficile: portare avanti le battaglie più aspre, per il bene della scuola, sempre in modo corretto e sereno. Il suo era un impegno serio, costante e spontaneo. Ancora non ci posso credere, ci mancherà immensamente“. Lucia Natali, segretario Cisl Scuola Toscana Nord, testimonia la professionalità che Vannucci sapeva unire a sincera umanità: “Si è sempre adoperato a fondo e con professionalità per la scuola, che rappresenta il futuro dei giovani e quindi della nostra società. I frutti del suo lavoro, insieme al sorriso, per noi restano preziosa eredità“. Giovanni era legatissimo alla mamma, scomparsa tre anni fa. A lei, che era stata maestra, aveva dedicato uno degli ultimi post su Facebook: “Mi manchi tantissimo e sono dispiaciuto per non poterti più vedere, né abbracciare, né coccolare, né poter parlare con te del tuo argomento preferito… la Scuola“.
“Siamo attoniti e profondamente addolorati per questa scomparsa così improvvisa, che ci ha lasciati stamani senza parole”, dice il segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza. Cordoglio anche dall’assessore regionale all’istruzione Alessandra Nardini: “E’ un lutto che colpisce pesantemente il mondo della scuola e quello del sindacato – dice – Con Vannucci perdiamo un dirigente competente, ma soprattutto se ne va un maestro, di quelli che hanno contribuito a scrivere le migliori pagine dell’insegnamento quotidiano e appassionato della nostra scuola“. Incredulità e dolore anche in Cgil. Così lo ricorda Pasquale Cuomo segretario generale Flc Cgil Toscana: “Giovanni Vannucci era una splendida persona e un ottimo sindacalista. Andare d’accordo con lui veniva spontaneo e, anche quando avevamo pareri discordanti, aveva un modo bonario per superare le divergenze“. I funerali si terranno domani alle 15.30 alla chiesa di Nave.
Laura Sartini