Task force per la nuova movida anti-Covid

Ecco come si muoveranno gli stewart nelle zone ’calde’ del centro storico. L’agenzia Fox: "Distanze e senso di responsabilità"

Un addetto alla sicurezza della Fox alla movida pre-Covid, durante la Notte Bianca

Un addetto alla sicurezza della Fox alla movida pre-Covid, durante la Notte Bianca

Lucca, 23 maggio 2020 - Movida a libertà vigilata, per questo primo settimana di prova che testimonierà se aperitivi e restrizioni sanitarie possono andar d’accordo. A controllare ci saranno gli steward, sia nei locali in piazza San Michele – come documentato dal nostro servizio di ieri – sia in quelli di via dei Borghi. Questi ultimi si sono ’consorziati’ in nome della sicurezza e hanno reclutato l’agenzia investigativa Fox per un vero e proprio servizio d’ordine. De Cervesia, Il Ciclo Divino, Dal Bardo e Caffè Puccini hanno fatto quadrato per cercare di scongiurare assembramenti fuori dai locali.

«La finalità della nostra presenza nella zona di via dei Borghi in questo caso più che sul fronte della sicurezza sarà su quello dell’informazione – spiega Gianni Bartalini di Fox Investigazioni –. Saremo lì a partire dalle 19 con 2-3 operatori. Ricorderemo loro che non si può stare vicini contando sulla responsabilità personale degli individui. E’ una tutela in più che gli esercenti lucchesi hanno voluto fornire, non richiesta dalle normative. Un servizio aggiuntivo per la tranquillità di tutti".

Il popolo dell’aperitivo è tornato in pista già ieri sera, ma la prova più significativa è attesa per stasera e anche per domani. "Noi ci saremo – sottolinea Bartalini – ma personalmente sono fiducioso sul rispetto delle norme. Si tratta di fruitori sopra i 20 anni, che hanno piena cognizione dei rischi e rispetto degli altri. Mi preoccuperebbe di più se si trattasse di adolescenti". E Bartalini parla con nozione di causa, avendo svolto servizio nei supermercati di tutta la provincia sin dalle prime fasi dell’emergenza. «Al supermercato, file anche di 30 persone per un’ora e oltre di attesa, ho visto un comportamento impeccabile da parte dei lucchesi – dice –. Ci siamo in qualche modo ’tedeschizzati’. Tutti in coda, a distanza, in paziente attesa. Ogni tanto qualche piccola polemica e nulla più. Per questo sono ottimista che la prima prova dei ritrovi serali secondo le nuove norme dettate dall’emergenza, a Lucca sarà superata a pieni voti". C’è comunque fibrillazione da parte dei gestori che sanno di essere nell’occhio del ciclone. E anche in quello dei residenti, pronti a denunciare e a documentare con foto. Il rischio è concreto: in caso di assembramenti potrebbero scattare chiusure temporanee dell’attività, ed è tutto quello che oggi proprio non ci vuole. Laura Sartini © RIPRODUZIONE RISERVATA