Motoseghe in azione al parco della Fontanella, protestano gli abitanti

Dal mini-bosco lato monti affiora uno storico fabbricato. Marcucci: "Rimossa una situazione di degrado. Beneficio per l’area"

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Motoseghe in azione al parco della Fontanella, non senza polemiche da parte dei residenti della zona. L’intervento, eseguito ieri dalla cooperativa “La Versiliana“ nell’ambito dell’accordo-quadro sul verde siglato con il Comune, ha interessato il mini-bosco lato monti, in degrado da svariati decenni tanto da coprire uno storico manufatto in mattoni tornato dopo tanto completamente visibile (nella foto). Il tutto proprio nell’anniversario delle proteste in piazza Statuto contro il taglio dei tigli. E infatti i cittadini più sensibili al verde ieri mattina non hanno mancato di farsi sentire. "Alla Fontanella stanno facendo tabula rasa di alberi e arbusti intorno al parco – scrivono alcuni abitanti nella segnalazione inviata al nostro giornale – e questo potrebbe comportare un rischio idrogeologico quando tornerà la stagione delle piogge. Chi ha autorizzato uno scempio del genere? E’ un’area privata o pubblica?". Interrogativi che abbiamo girato all’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci, il quale precisa che quell’area è di proprietà comunale.

"Parliamo di un sottobosco selvaggio che versava nel degrado più totale – spiega – cosa che ci ha costretto ad intervenire con lavori di manutenzione straordinaria. Adesso la situazione è decisamente migliorata, valorizzando ulteriormente un parco in cui avevamo già provveduto a collocare una nuova altalena lato Viareggio. Pericoli? Chi conosce i terreni sa che i nostri nonni tenevano pulito e non c’erano allagamenti. Chiaramente sono interventi che vanno fatti con criterio". Ancora da decidere, invece, la destinazione di tutta la porzione superiore del parco. Non solo il fabbricato in mattoncini, che probabilmente verrà recintato per scongiurare ingressi e bivacchi (porte e finestre sono aperte), ma anche l’adiacente ex osservatorio astronomico.

d.m.