FIORELLA CORTI
Cronaca

Motomessa a San Pellegrino in Alpe con il Vescovo di Lucca / FOTO

23esima edizione della "Motomessa" a San Pellegrino in Alpe, Castiglione di Garfagnana, con la presenza dell'arcivescovo di Lucca che con don Silvio Righi, il prete motociclista, ha officiato la Santa Messa e benedetto i centauri presenti in massa con i loro mezzi.

Motomessa 2019 a San Pellegrino

30 giugno 2019, San Pellegrino in Alpe, Castiglione di Garfagnana, Lucca - La Motomessa dopo 23 anni dalla sua prima edizione è diventato un evento che richiama centinaia di centauri da tutta Italia nel borgo più alto di tutto l'Appennino tosco emiliano, San Pellegrino in Alpe a 1525 m di altitudine. Sono arrivati in gruppo o singolarmente, come associati di moto club o di associazioni mono marca, tutti comunque accomunati da una regola tassativa che vede da sempre ai primi punti il rispetto del codice della strada e dell’ambiente che li circonda.

Quest’anno la presenza di un celebrante speciale da poco alla guida dell’Arcidiocesi lucchese, monsignor Paolo Giulietti nuovo vescovo di Lucca, ha catalizzato l'attenzione delle centinaia di presenti che hanno sottolineato con diversi applausi le sue parole e la benedizione impartita alle moto e ai conducenti, alle bandiere e agli stendardi delle associazioni motoristiche. Con lui anche lo storico don SIlvio Righi, il prete motociclista molto apprezzato dal popolo dei centauri.

 La manifestazione ha goduto della diretta radiofonica di Radio Music Lab, emittente web di Piazza al Serchio, e di una conclusione gastronomica d’eccezione. Dalle 13,30, infatti, è stato possibile gustare un pranzo tipico all’aperto, con tavoli organizzati lungo le vie del borgo medievale di Castiglione.