Mostra di Adolfo Lorenzetti a Lucca: Prorogata la Chiusura nella Chiesa dei Legnaioli

Adolfo Lorenzetti espone la sua personale nella chiesetta dei Legnaioli, in piazza Bernardini. La sua arte è un iperrealismo poetico, che trasforma soggetti corrotti dal tempo in opere cariche di sentimento e malinconia. Un artista sensibile con un animo poetico indiscutibile.

Nella piccola e deliziosa chiesetta dei Legnaioli, in piazza Bernardini, che nell’occasione si è trasformata in galleria d’arte, è aperta la personale di uno dei più interessanti pittori della nostra città, e cioè Adolfo Lorenzetti, mostra, visto il successo, di cui è stata prorogata la chiusura alla fine di ottobre. Altre volte ci è stata data l’occasione di parlare di questo artista originale, che dà corpo ad una realtà particolare, una realtà spesso abbandonata, con in sé il marchio dell’umano, e la forza della finzione, dell’illusione, quella che trasforma i suoi soggetti, spesso corrosi dal tempo, che, come per miracolo, si caricano della espressività, dell’illusione, della finzione, per raggiungere un iperrealismo poetico, soffuso di sentimento e di malinconia. Il Lorenzetti meriterebbe francamente un discorso a parte, dato il suo soffuso sentimento poetico che mette in vecchie case coloniche consumate dal tempo, in ruderi di decrepite macchine abbandonate nella campagna, in malinconici strumenti musicali che tanto hanno di umano. Il Lorenzetti è tutto questo ed altro ancora, tutto quello che fa di lui un artista sensibile e con un animo poetico indiscutibile.

Mario Rocchi