Tragedia in una cava: operaio muore schiacciato da una lastra di marmo

La vittima, Ugo Antonio Orsi, aveva 55 anni. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo

Elicottero Pegaso (Foto di repertorio Germogli)

Elicottero Pegaso (Foto di repertorio Germogli)

Lucca, 13 maggio 2023 – Tragedia questa mattina, 13 maggio, in una cava dell’alta Garfagnana in provincia di Lucca. Un operaio di 55 anni, Ugo Antonio Orsi, è morto dopo essere rimasto schiacciato da una grossa lastra di marmo.

La vittima lascia tre figli

E’ successo poco prima delle 8 a Minucciano, nei pressi del rifugio Orto di Donna. Purtroppo per il cavatore non c’è stato niente da fare: nonostante il massiccio dispiegamento di soccorritori, il 55enne è morto sul colpo. 

A dare l'allarme, secondo quanto appreso, sono stati i colleghi dell'uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, il Pegaso e gli operatori del Dipartimento della prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro. Stava intervenendo anche l'ambulanza infermieristica ma è tornata indietro perché il personale dell'elisoccorso ha purtroppo constatato il decesso del 55enne. L'area dell'incidente dove l'operaio è stato schiacciato da un masso è stata sequestrata, inoltre, sempre secondo quanto si apprende, potrebbe essere disposta l'autopsia la prossima settimana.

Ugo Antonio Orsi viveva a Gorfigliano, frazione del comune di Minucciano (Lucca). Il 55enne, secondo quanto si apprende, lascia la compagna e tre figli, il più grande dei quali è anche lui un cavatore. L'incidente è avvenuto in un punto impervio della cava e a staccarci è stato un masso di marmo. L'uomo lavorava nella cava da circa otto anni.

Intanto la procura di Lucca ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte del cavatore.