“Mi chiamava fratellone.... Che strazio“

Nicola, scomparso tragicamente, era amato profondamente da Eugenio Landi, suo amico fraterno. Il gommista è devastato dalla perdita, ricordando il legame speciale che li univa.

Uno degli amici più intimi di Nicola era Eugenio Landi (nella foto), gommista che lavora con la sua azienda al Chitarrino di Fornaci e che ieri mattina era sconvolto e profondamente addolorato dall’accaduto. Eugenio, non molti mesi fa, ha perso un fratello in un incidente stradale, e questa tragedia adesso l’ha di nuovo colpito nel profondo.

"Tu sei il fratellone grande che non ho, mi ripeteva ogni volta che veniva a trovarmi – dice Eugenio con la voce rotta dalla commozione – e in effetti c’era un rapporto profondo. Io ero il fratello, il confessore, l’amico fidato a cui chiedere consigli quando c’era qualcosa che non andava o anche per comunicare le cose belle. Lo conoscevo fin da quando era piccolo. Io ero amico del babbo Dario, scomparso qualche anno fa e poi lo sono divenuto di Nicola".

Eugenio Landi era stato anche il suo testimone di nozze al matrimonio avvenuto a Barga nel 2008. "C’erano stati nei mesi passati un po’ di problemi nel suo matrimonio, un allontanamento, che lo aveva provato un po’, ma ora le cose si erano un po’ sistemate, stava bene, l’avevo rivisto sereno, tranquillo ed ero felice che le cose si fossero sistemate. Per lui e per Rachele e la bimba alle quali voglio un gran bene". "Nicola non aveva un carattere facilissimo, poteva apparire anche un po’ distante, un po’ sulle sue, ma se lo si conosceva un po’ venivano fuori tante doti di lui. Gli volevo un gran bene... Ancora non ci credo che ora Nicola non c’è più. Non ci posso credere, non ci voglio credere…".

L.Gal.