REDAZIONE LUCCA

Marlia, via ai lavori alla casa della salute

Intervento lungo sette mesi e da due milioni di euro per riqualificare gli spazi. Menesini: "Importante punto di riferimento"

Partono a fine maggio e dureranno almeno sette mesi – per un importo di circa due milioni di euro – i lavori alla Casa della Salute di Marlia e, come da noi anticipato, da martedì 4 maggio riapre il distretto sanitario del Turchetto dove confluiranno alcuni servizi e che era chiuso dal 31 dicembre 2018, per interventi di ampliamento e di riqualificazione ma anche per problemi burocratici ed altri legati a Covid.

La riqualificazione degli spazi è solo il punto di partenza, la struttura dovrà essere calibrata anche dal punto di vista dei nuovi dettami di medicina digitale e dall’input di incrementare le cure a domicilio.

Resteranno comunque aperti il centro prelievi e uno sportello amministrativo per i cittadini del territorio, oltre che, naturalmente, gli studi dei medici di famiglia.

L’intervento, previsto nella programmazione Asl grazie a fondi per la maggior parte statali (ex articolo 20) è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Capannori Luca Menesini e del direttore di Zona Distretto della Piana di Lucca Luigi Rossi, oltre al direttore di "Capannori servizi" Antonio Sconosciuto e a Michele Riccio dell’ufficio tecnico dell’Asl.

Si tratta di opere necessarie per rendere la Casa della Salute (che ingloba anche la Casa di Riposo con 80 ospiti e decine di dipendenti), più accogliente e funzionale, oltre che per renderla adeguata a tutte le vigenti normative: per ridurre i disagi per la popolazione, sono stati programmati contestualmente alla riapertura del rinnovato centro socio sanitario del Turchetto.

"La Casa della Salute è un punto di riferimento per gli importanti e qualificati servizi che fornisce – sostiene il sindaco Luca Menesini – i lavori in programma per il suo potenziamento sono molto significativi perché andranno a rendere più moderna, funzionale e accessibile questa struttura per gli utenti e per gli operatori, dando vita ad una maggiore integrazione tra le attività sanitarie, socio sanitarie e amministrative. L’obiettivo è quello di creare un moderno polo multifunzionale, valorizzando la funzione dei servizi territoriali, dove i cittadini potranno trovare in uno stesso luogo le risposte alle loro molteplici esigenze. Ringraziamo l’Azienda USL Toscana nord ovest per aver investito in questa riqualificazione che andrà a beneficio della comunità".

Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore di Zona dottor Luigi Rossi: "Previsto un miglioramento delle sale d’attesa e della funzionalità degli spazi, l’eliminazione di alcune barriere architettoniche, un miglioramento sismico e il rifacimento di tutti gli impianti. Il 3 maggio, lunedì, verifica generale al Turchetto dove in queste ore si sta completando il trasloco. Il 4 riapertura".

Qui sono stati eseguiti lavori di ampliamento (circa 80 metri quadrati in più), con nuovi ambulatori. L’intervento crea un polo sanitario all’interno praticamente rinnovato ed ampliato per l’ottimizzazione degli spazi, per l’efficientamento energetico, con un miglioramento nell’ambito dell’accoglienza, con nuove pavimentazioni e molti altri accorgimenti che ne fanno un immobile profondamente migliorato e rinnovato.

Il tutto è stato presentato ieri nel corso di un incontro durante il quale è stato tra l’altro preannunciato che questa struttura diventerà una delle sedi dell’infermieristica di famiglia e di comunità e potrà così garantire un ventaglio sempre più ampio di risposte socio-sanitarie alla cittadinanza. Previsto anche un potenziamento dell’attività della medicina generale, in ottica Casa della Salute.

Massimo Stefanini