"Il Pd mette le mani sulla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, prima magari un po’ sottobanco ma adesso si sono persi i freni inibitori e il convegno di venerdì 15 sulla Rigenerazione Urbana ne è la dimostrazione".
Era stato un attacco sempre precedenti quello del senatore di Forza Italia Massimo Mallegni e che ha poi scatenato il putiferio sul convegno della Regione Toscana in San Francesco e di cui diciamo sopra.
"Avendo divorato il Monte dei Paschi – spiega Mallegni – non mi sorprendo a vedere un convegno organizzato dalla Fondazione, dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione dove il Pd mette in scena il suo spettacolo chiarendo fino in fondo che i padroni sono loro. Non poteva mancare poi l’ospite d’onore: il senatore Andrea Marcucci il quale, a parer mio, non ha nessun ruolo istituzionale a Lucca, né nella Provincia e tantomeno in Regione ma probabilmente qualcosa mi sfugge ed è facilmente intuibile che i suoi - anche dentro la Fondazione – non hanno perso tempo a consegnare al rappresentante dei padroni del Pd – perché così appare Marcucci – questa passerella che vuole – per ora sottovoce – dire a tutta Lucca ‘attenzione, non abbiamo solo una banca: abbiamo anche una Fondazione!".
Una situazione che per il senatore di Forza Italia è intollerabile. "Tutto ciò è vergognoso – aggiunge – la provincia di Lucca si trova di nuovo ad affrontare questo sistema che aveva tentato di scardinare con la mia elezione, lasciando a casa il caro Marcucci purtroppo rientrato dalla finestra sul proporzionale e ripescato per i capelli, perché comunque condannato dai voti del 2018 ad arrivare ultimo fra i candidati alla carica di senatore".
"Ebbene – prosegue Mallegni nel suo attacco – nonostante tutto ciò, i cittadini si trovano ancora a fare i conti con questo potere dilagante, assurdo e senza senso. A Lucca e in Toscana negli ultimi anni si è creata questa cappa scura e grigia che governa il sistema delle istituzioni locali e purtroppo anche quello finanziario del territorio, che ha distrutto banche, messo in difficoltà aziende e messo in ginocchio un paese. Adesso il Pd si ritrova a voler anche quello che è rimasto alla Fondazione Cassa di Risparmio attraverso un fantomatico programma di rigenerazione urbana che è evidentemente troppo ghiotto per restarne fuori".