Lucchese, i sogni proibiti Torregrossa e Disanto

I rumors vorrebbero i rossoneri interessati a Ciriello del Picerno per la difesa. Intanto c’è da sciogliere i nodi per la gara contro i “corsari”

Lucchese, i sogni proibiti Torregrossa e Disanto

Lucchese, i sogni proibiti Torregrossa e Disanto

I sogni proibiti. Nessuno mette in dubbio il fatto che la società voglia rinforzare la squadra con almeno due acquisti mirati in modo da alzare l’asticella, ma la sola volontà non basta. Servono le risorse economiche, specialmente quando si vanno a cercare gli attaccanti, che hanno ingaggi molto importanti. Di qui, ad esempio, l’oggettiva difficoltà di mettere a disposizione di Gorgone un giocatore come Ernesto Torregrossa, trentaduenne siciliano di Caltanisetta, alla sua terza stagione con il Pisa ed ora in scadenza di contratto.

Il poderoso centravanti nerazzurro (184 centimetri per 80 chilogrammi) non ha avuto, fino ad oggi, una stagione fortunata a causa di continui problemi, che dovrebbe aver risolto. Solo nell’ipotesi che il Pisa lo “accompagni“, come si dice in gergo, cioè contribuisca in maniera considerevole al suo ingaggio, Torregrossa potrà diventare un giocatore della Lucchese. Perché non sono sufficienti i soldi che la società ha risparmiato con la “rescissione“ di Romero. E la …musica non cambia di molto quando si parla di Tommasini del Pescara, di Nicastro del Pontedera, oppure di Disanto, attualmente in forza alla Virtus Entella. A parte l’alto ingaggio dell’ex esterno d’attacco del Siena, la Lucchese in quel ruolo è già coperta, con Rizzo Pinna, Guadagni, Russo e lo stesso Fedato, anche se quest’ultimo tornerà a fine febbraio.

Ecco perché prima di parlare di rinforzi, la società deve cedere quei giocatori che hanno mercato, ma che sono oggi dei titolari, come Magnaghi, come Guadagni, come Alagna, perché è difficile che ci siano società interessate ai vari Sueva, Djbril e Perotta che hanno fatto solo poche apparizioni. Ancora una voce di mercato. La Lucchese sarebbe interessata al giovane difensore centrale di 22 anni Vincenzo Ciriello del Picerno. In attesa di sviluppi, domenica la squadra di Gorgone è attesa da una partita molto importante e solo all’apparenza agevole, perché il Sestri Levante, pur essendo terz’ultimo in classifica con 18 punti, ha sempre dato del filo da torcere agli avversari che ha incontrato. L’obiettivo per i rossoneri non può che essere uno solo: la vittoria. Solo con i tre punti, la squadra potrebbe rientrare nel giro che conta, altrimenti dovrebbe davvero cominciare a guardarsi alle spalle.

Molti i nodi da sciogliere, dal modulo da adottare a chi guiderà l’assalto alla… nave dei “corsari“ liguri, Magnaghi o ancora il giovane Yeboah? E chi giocherà in difesa? Gucher tornerà a metà campo con Fazzi? Dubbi e interrogativi che l’allenatore Gorgone scioglierà dopo la seduta di rifinitura nel contesto di una situazione generale in continuo movimento. Infine, nel recupero di mercoledì il Gubbio di Braglia ha ritrovato il passo giusto ed ha sconfitto la Recanatese, portandosi a quota 30 mentre i marchigiani sono rimasti a 23, un punto in meno della Lucchese. E poi una curiosità. Riparte dalla Serie D la carriera di Diego Fabbrini, classe 1990. L’ex Udinese ha disputato l’ultima stagione in C con la maglia della Lucchese, ma non ha trovato l’accordo per il rinnovo del contratto.

Emiliano Pellegrini