Lucchese, caccia ai 3 punti. Attesa per il mercato

La Pantera prepara la trasferta di Perugia cercando il giusto assetto difensivo. Shiba, Gori e Tommasini più Fazzi, tanti i nomi sul tacquino della dirigenza.

Lucchese, cacca ai 3 punti. Attesa per il mercato

Lucchese, cacca ai 3 punti. Attesa per il mercato

Se Gorgone "piange" per le sicure assenze di due "pedine" fondamentali come Benassai e Gucher e quella probabile di Tiritiello, Formisano, sulla sponda opposta non può "ridere" perché dovrà fare a meno, a sua volta, a tre giocatori di peso come Vasquez, Lisi e soprattutto come il giovane Seghetti capocannoniere degli umbri con 4 centri, come il rossonero Rizzo Pinna. Dunque tre assenti da una parte e dall’altra in un confronto che si annuncia per certi versi indecifrabile, perché il Perugia, nonostante il cambio di allenatore, sembra sia ancora alla ricerca di una propria precisa identità e confida molto sul mercato di riparazione per aumentare il suo tasso tecnico e tornare a recitare un ruolo da protagonista, più che da comprimaria, come ha fatto fino ad oggi. Dal canto suo la Lucchese si trova a dover affrontare la delicata trasferta con un reparto difensivo da reinventare per l’ennesima volta.

La speranza di Gorgone è che il malanno che ha colpito Tiritiello, sia stato smaltito durante la sosta, in modo da avere due difensori centrali di ruolo (l’altro è Merletti, perché Sabbione è ancora out). In caso contrario è ovvio che, dando una occhiata all’organico, il tecnico rossonero dovrebbe far giocare Quirini al centro della difesa con Merletti e con Alagna e Visconti sui lati bassi. E’ con questa incognita che la Lucchese va a Perugia per proseguire la sua rincorsa verso posizioni di assoluta tranquillità in piena zona play-off, dopo il successo sull’Ancona. L’obiettivo è scontato: dare continuità di risultati, in attesa che con il recupero dei giocatori più importanti, la squadra possa tornare ad esprimere, oltre ad un calcio propositivo, anche più prolifico in zona gol. Il tutto in attesa che la società riesca a piazzare quei tre, forse quattro "colpi" che ha in canna, non dopo però essere riuscita a sfoltire la rosa trovando una sistemazione diversa a chi altrimenti non avrebbe spazio. Gli obiettivi dovrebbero essere quelli di cui abbiamo anticipato nei giorni scorsi: il difensore centrale Shiba del Sud Tirol (ex Pontedera di due stagioni orsono), il centrocampista Gori della Triestina (ma ex di lungo corso del Frosinone) e dell’attaccane centrale Tommasini del Pescara, il cui cartellino è però di proprietà del Pisa. Ma potrebbe esserci un quarto rinforzo, rappresentato dal lucchese di Borgo a Mozzano Nicolò Fazzi (in foto), svincolatosi dal Mantova, ultime due stagioni nel Messina.

Un giocatore di esperienza e personalità con i suoi 29 anni. Attualmente è sotto… osservazione, per così dire, dal momento che è stato lui stesso a chiedere alla società rossonera di potersi allenare con i rossoneri. Tra una decina di giorni, ma forse anche prima, la Lucchese prenderà una decisione in merito.

Una cosa è certa: Fazzi ha manifestato il suo desiderio di poter tornare a giocare nella squadra che di fatto lo ha lanciato verso una carriera molto importante, con esperienze in tutte e tre le categorie, dalla serie C alla serie A. Sarà accontentato, sempreché la sua richiesta economica sia in linea con il budget a disposizione della società?

Emiliano Pellegrini